https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/11/08/news/virus_tutti_i_dubbi_sui_dati_delle_regioni_indagano_anche_i_pm-273538969/?ref=RHTP-BH-I272741465-P6-S1-T1
Ognuno tira l'acqua al suo mulino?
Il valzer dei numeri e dei colori finisce sotto inchiesta. Troppe oscillazioni dell’ultimo minuto nei dati forniti al governo sulle terapie intensive, troppe cose che non tornano sull’occupazione dei posti letto degli ospedali, troppe discrasie tra quanto vedono (e denunciano) i dottori nei reparti e quanto invece le regioni hanno comunicato all’Istituto superiore di sanità a Roma per farsi valutare e ottenere il colore del proprio lockdown. Una messe di numeri e di tabelle, in qualche caso bollate come «inattendibili» dallo stesso Iss, e su cui adesso saranno fatti degli approfondimenti. Il Governo ha attivato «una lente di ingrandimento». In Liguria si è mossa la procura di Genova.
2 commenti:
Molte persone vedono le restrizioni come un atto dittatoriale che impedisce la libertà dell'uomo. Con la divisione dell'Italia in tre fasce, i politici delle zone calde per non scontentare i loro elettori cercano, anche con l'imbroglio, di falsificare i dati che giustificano i provvedimenti governativi.
I "negazionisti" sono più pericolosi di Covid 19 che anticipa la morte degli anziani con patologie gravi, ma ammazza anche giovani sani.
La speranza è che la Magistratura liberi l'Italia da questi esseri spregiudicati, Governatori e responsabili sanitari.
Sai, ogni numero in più sono soldi che arrivano alle Regioni. Soprattutto per quel che riguarda i ricoveri.
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