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30 aprile 2020

Strani nomi di Paesi e città italiane

1° In questo paese  è inutile, per gli abitanti, attaccarsi ad una bottiglia d'acqua. Si riferisce alla loro gola
         2° Qui, invece, la gente è, più o meno,  elevata. Pensate alla matematica
Guido ha proposto Bergamo Alta : può andare ma non è la mia
 Ve li ho resi  un po' più facili


29 aprile 2020

RACCONTINI ALLA GUIDO

Un arnese.
Era utile , ma è passato di moda, forse perchè 
non ha mai prodotto proiettili. 2  13

Fondatori

 Veniva da Sofia ed era obeso  ma 
ha dato il nome ad una piccola città.  13

La soluzioni indovinate da Cesare e Maria.
1° Il pallottoliere
2° Bulgarograsso  ( paese della Lombardia)


28 aprile 2020

Ci manca solo questo...

Allarme dalla Gran Bretagna. I più piccoli non sarebbero al sicuro dal pericolo coronavirus come si pensava, ma potrebbero sviluppare gravi malanni correlati alla presenza del virus, diversi dalla consueta sindrome respiratoria in molti casi fatale negli anziani. Il Regno Unito è ancora sotto pressione per il covid-19, ma il servizio sanitario nazionale britannico ha denunciato nelle ultime tre settimane un boom nei ricoveri di bambini in pediatria. I piccoli sono ricoverati in terapia intensiva con una sindrome che potrebbe essere collegata al coronavirus: nel comunicato diramato negli ospedali britannici con oggetto “Allerta Urgente” si legge: “Vi è una crescente preoccupazione per una sindrome infiammatoria correlata al COVID-19 che stiamo riscontrando nei bambini nel Regno Unito. Nelle ultime tre settimane c’è stato un evidente aumento del numero di bambini di tutte le età che presentano uno stato infiammatorio multisistemico che richiede cure nelle unità di terapia intensive di Londra e anche in altre regioni del Regno Unito.” Mal di stomaco, infiammazione cardiaca e sintomi gastrointestinali come vomito e diarrea sono i sintomi principali di questa sindrome: finora i bambini erano stati messi sotto i riflettori in chiave coronavirus solo come “super-vettori“, perché non sviluppavano una malattia forte ma erano potenzialmente in grado di infettare molte persone. Ora però rischiano di sviluppare problematiche che possono rendere ancora più drammatica la situazione legata all’epidemia da covid-19. I sintomi dello stato infiammatorio che colpisce i bambini positivi al covid-19 in Gran Bretagna sono simili a quelli della Sindrome di Kawasaki, malattia infiammatoria del muscolo cardiaco che provoca anche rush cutaneo.

27 aprile 2020


Coronavirus, Brad Pitt imita il virologo Fauci per irridere le bufale di Trump

L'attore americano ha vestito per lo show televisivo Saturday Night Live i panni di Anthony Fauci, consulente della Casa Bianca nella gestione dell'epidemia di Covid-19. Pitt ha scherzosamente 'tradottto' e analizzato le dichiarazioni più discusse del Presidente Usa sul nuovo coronavirus. In una delle ultime conferenze 
stampa alla Casa Bianca, Trump ha affermato che i ricercatori dovrebbero provare a trattare i positivi
Brad Pitt si è trasformato nell'immunologo della task force Usa Anthony Fauci durante il consueto appuntamento del sabato sera con Saturday Night Live per commentare e ridicolizzare alcune dichiarazioni sul tema coronavirus di Donald Trump. "Il presidente si è preso qualche libertà con le nostre linee guida, quindi questa sera vorrei spiegare quello che cercava di dire", spiega Pitt-Fauci
Durante lo sketch, la regia manda in onda alcuni video con varie dichiarazioni di Trump e, di volta in volta, Pitt-Fauci le commenta. Di fronte all'affermazione del presidente secondo cui "le compagnie avranno i vaccini relativamente presto", il "super esperto della Casa Bianca" commenta: "Relativamente presto è una frase interessante. Relativamente all'intera storia della Terra, certo, i vaccini arriveranno in tempi veramente rapidi. Ma se doveste dire a un amico 'vengo da te relativamente presto' e poi vi presentaste un anno e mezzo dopo: beh il vostro amico potrebbe essere relativamente incavolato". 
In un altro video Trump afferma che "il virus un giorno scomparirà, come per miracolo". "Un miracolo sarebbe fantastico - controbatte Pitt-Fauci - Chi non ama i miracoli. Ma i miracoli non dovrebbero essere il Piano A". In un'altra occasione Trump spiega che "i test sono bellissimi", al che l'attore commenta: "Non so se definirei i test bellissimi, a meno che la vostra definizione di bellissimo non sia quella di un batuffolo di cotone che vi solletica il cervello". 
Scena muta invece, solo un'espressione incredula, di fronte alla proposta di Trump di uccidere il virus con iniezioni di disinfettante. E infine Pitt si toglie parrucca e occhiali e si rivolge direttamente "al vero Dottor Fauci": "Grazie per la sua calma e la sua chiarezza in questo tempo snervante".


Non penso che Trump cercherà di danneggiare Brad Pitt. rischierebbe di perdere molti consensi attaccandolo un idolo degli americani

24 aprile 2020

PIERINO PRESIDENTE

È figlio di Fred Trump, un facoltoso imprenditore di New York, da cui è stato fortemente influenzato nel proposito di intraprendere una carriera nel medesimo settore. Ha frequentato la Wharton School of the University of Pennsylvania, lavorando allo stesso tempo nell'azienda paterna, la Elizabeth Trump & Son, di cui divenne socio dopo essersi laureato come baccelliere in economia nel 1968; tre anni più tardi rilevò in prima persona la gestione della compagnia, ribattezzandola Trump Organization.

La pappa l'ha trovata fatta,diciamocelo!


 Bufera social sul briefing quotidiano della Casa Bianca: il presidente Trump spiazza tutti proponendo l’uso di lampade Uv e iniezioni di disinfettante per superfici.

Iniezioni di amuchina, lampade Uv per «seccare» il virus: sono due delle assurde proposte lanciate ieri dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante il briefing quotidiano alla Casa Bianca sul Coronavirus. Il presidente ha menzionato i disinfettanti per superfici, «che lo buttano giù in un minuto». E chiesto: «C’è un modo di farne qualcosa, non so, con un’iniezione, o con dei lavaggi? In modo che il disinfettante arrivi ai polmoni, perché se arriva ai polmoni può avere un impatto tremendous, molto forte, sui polmoni. Certo, bisognerà chiedere a dei dottori, ma a me pare interessante». Dietro di lui, la coordinatrice della task force Deborah Birx resta in silenzio, con un’espressione orripilata che non è sfuggita ai social. Dove da subito decine di medici e funzionari di salute pubblica si sono affannati a twittare: «Non bevete né iniettate disinfettanti».

Mi sembra sia rimasto un bambino,  con la furbizia e l'ignoranza di un  Pierino,  che negli USA viene chiamato  Jhonny ed è la solita  figura tradizionale di molte barzellette, presentato, a seconda dei casi, come un bambino o ragazzino impertinente, chiassoso e pasticcione,

23 aprile 2020

hai visto mai.

La nicotina potrebbe avere un effetto protettivo dall’infezione di nuovo coronavirus: questa l’ipotesi alla base di studi preventivi e terapeutici che saranno presto lanciati dall’ospedale parigino di La Pitié Salpêtrière e che stravolge le convinzioni scientifiche sostenute dalla maggior parte dei virologi secondo cui fumo e obesità sono i fattori che aumentano la letalità del Covid-19.
Lo riferisce l’agenzia France Presse precisando che i test saranno effettuati con cerotti alla nicotina. Ad aver spinto gli studiosi ad approfondire l’ipotesi, il fatto che tra i pazienti ricoverati per Covid-19 in vari ospedali nel mondo ci fosse un numero ridotto di fumatori abitudinari. Prime ricerche già svolte, non ultima quella realizzata in Francia su 350 pazienti ricoverati e 150 che hanno consultato il proprio medico, tutti positivi al Covid-19, “solo il 5% erano dei fumatori” ha detto all’Afp Zahir Amoura, professore di medicina interna e autore della ricerca in questione.
Dopo il via libera definitivo ai test da parte del ministero della Salute francese, il team di Amoura applicherà patch alla nicotina con dosaggi diversi e con tre modalità diverse: preventiva per capire se possono funzionare per proteggere il personale medico-sanitario; terapeutica su pazienti ricoverati per cercare di diminuire la sintomatologia e sui pazienti gravi in rianimazione.
Sempre secondo il neurobiologo francese, i pazienti fumatori ricoverati rischiano il deteriorarsi delle condizioni di salute a causa dello stop obbligato e immediato all’assunzione di tabacco: un effetto che sarà verificato durante lo stesso studio.
La congettura dei ricercatori francesi va in direzione opposta rispetto a precedenti anamnesi e studi clinici che finora hanno indicato nel fumo un fattore di rischio aumentato di fronte al virus, alla stregua dell’obesità. Negli Usa si è fatto riferimento diretto a questi due fattori per spiegare l’alta percentuale di afroamericani contagiati rispetto ai Wasp. 
Numeri alla mano, “tra i fumatori ci sarebbe 80% di pazienti Covid-19 in meno rispetto al resto della popolazione generale dello stesso sesso e della stessa età” ha sottolineato Amoura, neurobiologo di fama mondiale, esperto dei recettori della nicotina, la cui ultima ricerca è stata pubblica sui Comptes Rendus de Biologie dell’Accademia delle Scienze, di cui fa parte.
“L’ipotesi è che fissandosi sul recettore cellulare utilizzato anche dal coronavirus, la nicotina gli impedisca o lo trattenga dal fissarsi, bloccando così la sua penetrazione nelle cellule e il suo propagarsi in tutto l’organismo” secondo Jean-Pierre Changeux, membro dell’Istituto Pasteur e del Collège de France.
I ricercatori ipotizzano che il “recettore nicotinico dell’acetilcolina” abbia un ruolo centrale nel propagarsi del coronavirus e sia all’origine della varietà di sintomi del Covid-19, tra cui la perdita dell’olfatto e disturbi neurologici.
"È pericoloso anche solo ventilare che una pessima abitudine, come il vizio del fumo, possa aiutare a fronteggiare quella che oggi è la principale emergenza epidemica", ha detto all'AGI Giovanni Maga, il direttore dell'Istituto di Genetica Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pavia.


Sono anni,  da quando è venuta alla luce la pericolosità del fumo , senza dubbio a causa del  mio senso di colpa che deriva dal fatto di non riuscire a smettere di fumare, che spero   in uno studio che accerti che il fumo può essere positivo. Si era parlato di Alzheimer, ma nulla è stato confermato 

Penso che se la nicotina agisse veramente contro il coronavirus qualche rischio si potrebbe correre



22 aprile 2020

Colpo di spugna

Nel sacrario di Marzabotto, la sindaca Cuppi: "No a proposta La Russa. 25 aprile rimanga festa della Liberazione"


La proposta del centrodestra e di 
NOTE FACCE DA CULO
La Russa  e Giorgia Meloni di 
dedicare la data del 25 aprile alle 
vittime di tutte le guerre e in particolar 
modo del Covid 19, sostituendo 
la celebre canzone partigiana con 
la canzone del Piave, la presidente del Partito Democratico ha le idee chiare: “è un tentativo di strumentalizzazione deplorevole, questa data deve rimanere la festa della Liberazione”.

OK. diamo un colpo di spugna ad uno dei periodi più tragici della storia mondiale. Assecondiamo i nostalgici del nazismo e del fascismo, riabilitiamo quel folle di Hitler e il suo alleato Mussolini. Seppelliamo ancora una volta i milioni di vittime .

21 aprile 2020

ERRATA CORRIGE

Cospargendomi il capo di cenere , vi comunico che il vincitore del torneo è UNKNOW
L'errore è nato dal fatto che pensavo che i punti per l'ultimo quesito fossero 100, invece sono 50.
sono giunta alla fine di questo torneo e vi dirò quanto prima il
vincitore, il quale dovrà darmi il suo indirizzo per ricevere il premio.
Spero che Guido continui a distrarre tutti noi con un altro dei suoi
imbattibili tornei

    Ha vinto Cesare 15 e rotti, 

ULTIMO QUESITO

Noso tangiu lala nefi id stoque troneo e iv rodì quonta prami li citovinre, li laque vadrò midar li uso rizzoindi    rep cevriere li miopre. Prose ceh Guodi  niticuon  a strarredi tittu oni noc nu troal  edi usoi bilibattimi tenori. Vale 50 punti. 



20 aprile 2020

Quizzetto N° 9. Penultimo

Incauto acquisto.
 Al mercatino, compra una  tela che, sul rovescio, reca la  scritta  
 "Dono di Dio", raffigurante un volto di donna assai brutta.
Poi, sorpresa, si accorge che quel volto imbruttisce sempre più. Che titolo le darà fra sè e sè?
2  8  2  7 4
40 P.  aiutino  -5

PATATRAC

Quello che i veterinari trovano nello stomaco dei caniDi norma, spiegano i veterinari, i cani che si annoiano sono più propensi a trovare qualsiasi oggetto per distrarsi. Mentre un cane piuttosto attivo tende meno ad ingerire gli oggetti. Ecco perché viene consigliato di dare al cane dei giochi che possono masticare e che non si rivelano un pericolo per loro.


ECCO LA LISTA DEGLI OGGETTI PIU’ COMUNI ESTRATTI DAI VETERINARI (Fonte: Ass. Veterinari Quebec)
Pezzi di tessuto
Giocattoli
Sassi
Palle
Pezzi di plastica
Spiccioli
Bottoni
Vestiti

Sacchi di plastica
Pellicole di plastica
Tappi
Decorazioni natalizie
Tappeti
Elastici
Rasoi
Noccioli della frutta
Chiodi
Questo per dirvi cosa ho sentito raccontare poco fa su Rai2 , nella trasmissione " Il ruggito del coniglio"Accortisi che il cane soffre , emettendo guaiti, marito e moglie, portano il cane dal veterinario, il quale  riesce ad estrarre dallo stomaco dell'animale  uno strano oggetto : un perizoma. Purtroppo però , l'indumento intimo, non apparteneva alla proprietaria dell'amico fedele.









18 aprile 2020

QUIZZETTO N° 8

Ho dovuto fare i salti mortali sperando che non troviate le soluzioni in rete

INDOVINELLI, in onore dell'amica Paola

Ricordo un'apertura favolosa                              6 lettere
Ha molti chiodi fissi                                              7
Di cotte o  di  crude, se ne leggono molte            7
C'è chi la rifiutò eppur la pagò cara                              7

15 P. cadauno     aiutino    -5                  

16 aprile 2020



 Chicago :bimba di 3 anni stuprata nel bagno di un McDonald’s

Il papà era entrato in uno dei bagni del wc pubblico per cambiare il figlio più piccolo, così il 34enne ha sottratto la bambina, l'ha chiusa in un bagno, l'ha spogliata e ha abusato di lei. La piccola ha gridato più volte aiuto, invocando il nome del papà, ma Puente le ha tenuto la bocca chiusa per evitare di essere scoperto, come riporta anche Metro

Io, quelle bestie lassù e questa bestia di Chicago, li metterei subito al muro, dite ciò che volete. Non sono ne' Caino, ne' Pinco Pallino, sono dei mostri che avvelenano l'aria 

QUESITO N°6

ATTINENZE

LARGO
SxxxxTo
PXXAXX
XAXXXLXX
PXXLXX
FXRXXXE
MXXXCX
XXRXXXGX
CORONAVIRUS

40 P.  AIUTINO  -5

Mi scordavo di dirvi che il vincitore del torneo, riceverà un premio.

14 aprile 2020

QUIZZETTO NUMERO 4


CATENA DI PAROLEPartendo dalla parola in alto e terminando con quella in basso (o viceversa), collega in una catena ininterrotta tutti i termini proposti. Il collegamento tra due parole può avvenire per anagramma, differenza di una lettera, attinenza, sinonimo, contrario, analogia, ecc.


35 P.  aiutino  -5

POSTO

FXXXOXE

BOXXO

CXNXFEXE

PXXO
MAXXXTIXO
POXXO
CERVO

13 aprile 2020

INTERNET

https://www.repubblica.it/dossier/stazione-futuro-riccardo-luna/2020/04/12/news/forse_era_una_sciocchezza_dire_che_stare_sempre_connessi_ci_rende_stupidi-253850998/?ref=RHPPTP-BH-I0-C6-P2-S1.6-T1 
Forse era una sciocchezza dire che stare sempre connessi ci rende stupidi Se avevano ragione quelli che sostenevano che Internet ci rende stupidi (Nicholas Carr fra gli altri), alla fine della quarantena saremo definitivamente spacciati.Anni di dibattiti sullo screen time, il tempo che passiamo connessi, sono stati azzerati da 100 giorni di pandemia. Lo screen time ha vinto, ha sentenziato il New York Times. Perché ci provino loro, gli apocalittici, a stare senza rete adesso. Adesso che lavoriamo da casa, studiamo da casa, salutiamo i genitori solo in video, e sì certo, poi giochiamo anche col digitale, e stiamo su Zoom e HouseParty con gli amici che non abbracciamo più, e vediamo Netflix come prima anzi, anche di più, perché c'è quella nuova funzione che ti consente di vedere le serie e commentarle con gli amici, ciascuno a casa propria. Persino l'Organizzazione mondiale della sanità, fra i suoi tanti consigli per restare a casa, ha aggiunto anche un po' di videogames.

.. Prima del 1993 Internet era dunque relegata a essere una rete dedicata alle comunicazioni all'interno della comunità scientifica e tra le associazioni governative e amministrative, da tale anno si assiste alla diffusione costante di accessi alla rete da parte di computer di utenti privati fino ad arrivare al 1998 con centinaia di milioni di computer connessi in rete in parallelo alla diffusione sempre più spinta di PC nel mondo, all'aumento dei contenuti e servizi offerti dal Web e a modalità di navigazione sempre più usabili, accessibili e user-friendly
Non ricordo con esattezza quando un personal Pc.
si è installato in casa nostra, ma penso tra il '95  e  il 2000, perché mio marito non aspettava altro.
Vi immaginate se, oggi, non avessimo Internet quali disagi, pressoché inimmaginabili, ci opprimerebbero?!?   Si, staremmo con l'orecchio inchiodato alla radio o al telefono , ma questo isolamento diventerebbe una tortura  con conseguenze anche tragiche, soprattutto per chi vive da solo.

Torneo di attesa

Terzo e Quarto quesito

Due raccontini alla 'Guido'
 1°Un famoso impresario teatrale la scritturò per il
suo nuovo spettacolo : anche se non aveva un capello in testa, cantava divinamente..
 2 10  5   20 p.

2°Per una campagna contro il fumo, uno Stato americano si ispirà ad un famoso scrittore e invase le citta  con gigantografie che mostravano  un larga e lunga autostrada ,  pavimentata da strati  su
strati di mozziconi  accesi di sigarette.
Come era lo slogan?
 2  3  3  7.   20 P.               aiutini  -5 P.

12 aprile 2020

Patrick Vallance, una delle due massime autorità mediche del governo: si chiuderà in un bunker, immagino

https://www.repubblica.it/esteri/2020/03/13/news/coronavirus_il_60_dei_britannici_dovra_contrarre_il_covid19_per_sviluppare_l_immunita_di_gregge_-251163099/
Coronavirus, Londra shock: contagiare il 60% dei britannici per sviluppare l'immunità. Johnson: "Moriranno molti cari"

Moriranno o morirebbero?


Fa discutere la tesi espressa stamattina su Sky News da Sir Patrick Vallance, una delle due massime autorità mediche del governo: "Il 60% dei britannici dovrà contrarre il Covid19 per sviluppare l'immunità di gregge". A rischio, con un piano simile, potrebbero esserci centinaia di migliaia di persone. Per alcuni la teoria di Vallance rappresenta un enorme rischio che potrebbe provocare la morte almeno di centinaia di migliaia di britannici con l'obiettivo di sviluppare una brutale immunità di massa e fermare il contagio. I britannici sono 67 milioni,  Se pure al ribasso calcolassimo un tasso di mortalità dell'1%, questo approccio potrebbe avere un "costo" di almeno 400mila morti, nel migliore dei casi. Senza contare che la sanità britannica potrebbe collassare rapidamente con una valanga di malati in terapia intensiva. Inoltre non c'è certezza che questo metodo possa funzionare: il Covid19 pare un virus mutevole e sinora non è ancora stato dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio che si ottenga l'immunità una volta contratto e poi scomparso dall'organismo dopo la guarigione.
Ma i sudditi, non hanno nessuna voce in capitolo?