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02 gennaio 2020

Sono una donna, non una santa.

Times, Giorgia Meloni tra i 20 personaggi che potrebbero cambiare il mondo nel 2020
Al primo posto c’è Valerie Pecresse la stella della politica parigina che non ha esitato a deridere Macron etichettandolo come il Tony Blair francese . Ma per trovare Giorgia Meloni nella classifica annuale del Times sulle venti personalità che possono cambiare il 2020, basta scendere appena dal podio. Al sesto posto della classifica del quotidiano britannico c’è proprio lei , la presidente di Fratelli d’Italia, che deve dire grazie ad uno«speech raucous» che in novembre divenne virale e le fece scalare la classifica, O, meglio, fece nascere una stella, come scrisse Tom Kington , il corrispondente dall’Italia del Times.
«Madre, donna, cristiana»
In quel video virale la presidente Meloni ripeteva: «Io sono Giorgia, io sono una donna, io sono una madre, io sono cristiana » e avrebbe dovuto essere un gioco, ma il gioco si perse nella sua numerosa legione di fan che adottarono quello come un inno.

Si sono scordati di dire  che è tra coloro che vorrebbero cambiarlo IN PEGGIO



Giorgia Meloni la leader di Fratelli d'Italia, presente oggi alla manifestazione a Piazza San Giovanni, ha utilizzato la folla per incitare all'odio verso le persone omosessuali.
E' inaccettabile che in Italia si possano ancora fare comizi incitando all'odio verso  una comunità, ed è per questo che è necessaria una legge al più presto. L'esponente di FDI parla di cancellare le identità delle persone LGBT (lesbiche, gay, bisex e trans), e offende le persone omosessuali con figli
Come la stessa Giorgia Meloni, che afferma di essere orgogliosamente italiana, donna e cristiana, anche la comunità LGBT vorrebbe poter affermare di essere orgogliosamente europea, italiana e LGBT. Nessuna Meloni e nessun Salvini potranno cancellare la nostra identità.
Questo il suo modo di essere donna, una  madre e cristiana, tornando indietro  nel tempo, quando gli omosessuali erano arrestati, per non parlare di coloro che andarono nei lager, assieme agli ebrei.



7 commenti:

Gus O. ha detto...

Sei più Cristiana tu che accogli tutti, che lei.

Andrea Sacchini ha detto...

Definirsi genericamente cristiani vuol dire tutto e niente. Si può essere cristiani perché si va a messa la domenica o perché ci si sente interiormente legati alla figura di Cristo. La prima è fede formale, liturgica, esteriore, la seconda è fede vera. Fede e spiritualità non c'entrano nulla con la religione perché quest'ultima non è altro che un'invenzione dell'uomo ed è fatta di rituali, formule, gerarchie. La spiritualità è tutt'altra cosa. La Meloni, come del resto anche Salvini, è una cristiana "finalizzata", nel senso che il suo definirsi cristiana ha solamente valenza di discriminazione verso chi professa altro o nulla. È un cristianesimo farisaico, il suo, e i farisei sono gli unici che Cristo nel vangelo prende a male parole. Ma dubito che la Meloni l'abbia mai letto.

Tomaso ha detto...

Cara Cristiana, questa parola per me fa parte del passato, cercare qualcosa che sappia dire di più, sarebbe la cosa giusta!!!
Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

Cesare ha detto...

Ha dimenticato di sottolineare che è un essere vivente!

sinforosa c ha detto...

Questi politici che utilizzano il cristianesimo per farsi pubblicità dovrebbero andare a leggersi il brano del Vangelo di Matteo al cap. 23,27-32. Ciao Cristiana
sinforosa

Francesco ha detto...

la Meloni ??????????????????????

Patricia Moll ha detto...

Poveri noi!!!! Sicuri che possa salvare il mondo?

Altra cosa... son donna, sono figlia, mamma, moglie, cristiana perchè mi battezzarono.
In chiesa ci vado solo ai funerali perchè non credo più ad un Dio ingiusto
E allora? Posso cambiare il mondo anch'io o no?