Etichette

13 maggio 2019

Neanche allo zoo...

https://www.linkiesta.it/it/article/2019/05/13/roma-santa-croce-elemosiniere-krajeski-palazzo-occupato/42116/

Sabato era andato a portare regali ai 98 bambini dello Spin Time, l’ex sede Inpdap di via Santa Croce in Gerusalemme dove dal 2013 vivono 400 persone in una delle tante occupazioni “stabilizzate” di Roma. Ha trovato una situazione emergenziale. Da cinque giorni né luce né acqua. Frigoriferi spenti, bagni intasati, anche perché la pompa di collegamento alla fogna ha bisogno di elettricità. Il resto lo raccontano i residenti: ha chiamato la Prefettura, ha chiamato il Comune, ha chiesto un intervento d’urgenza, “se no alle 20 ci penso io”. Non è successo niente e alle otto e un quarto di sera il cardinale si è infilato nel tombino dei contatori e ha provveduto di persona. “Ci ha spiegato che era competente di energia elettrica perché prima di prendere i voti, in Polonia, aveva lavorato nel settore”, spiega chi c’era.

Sapete tutti cos'ha fatto il Cardinale Konrad Krajewski  colui che ha capito e agito perché
 "neanche allo zoo si lascerebbero gli animali senz’acqua e senza servizi ".

Spero che un giorno facciano Santo anche questo polacco . 

6 commenti:

Cesare ha detto...

Qualche benpensante con l'aria condizionata lo accuserà di esibizionismo o di qualche altra forma di "cattivo gusto". Invece è solo uno che rischia di persona, chiesa o non chiesa. Bisogna pur attirare l'attenzione sulle sconcezze, anche così ci si pensa mezz'ora scarsa. Salvini si è sentito di reagire in prima persona, e questo la dice lunga.

sinforosa c ha detto...

Bravo cardinale.
Se avessero lasciato senza acqua gli animali, che peraltro adoro, l’Italia sarebbe insorta, ma”quei” bambini!
Ecco uno dei tanti esempi dei due pesi e delle due misure che proprio non sopporto e che invece regnano sovrani nel cuore di tanta e tanta gente che dice di difendere i diritti di tutti: tutti chi?
Il Vangelo ci indirizza per comprendere chi sono realmente quei “tutti”.
Sereno giorno.
sinforosa

iacoponivincenzo ha detto...

È il primo prete che si comporta da prete come lo intende il Vangelo.
Nessuno sapeva dello sconcio del Comune di Roma -grillino- che toglie luce e acqua a gente che non paga la bolletta. AFFANCULO!!! E voi lasciate la gente al buio, senza energia ad alimentare o frigoriferi, a far funzionare le pompe dei servizi igienici a crepare di freddo, perché anche a maggio s lasci uno stabile senza calorifici in funzione vecchi e bambini crepano di freddo di notte, e lavarsi con l'acqua fredda è da incivili.
Ma nessuno ne parlava e nessuno conosceva la situazione e nessuno avrebbe detto e FATTO niente.
Ci voleva sto prete polacco -polacco? mi ricorda qualcuno- a fregarsene di divieti e di sigilli. Adesso tutti sanno perché a Roma ci sono ragazze in motorino che si ammazzano prendendo in pieno una delle ceentinaia di migliaia di buche, senza che LA SINDACA sprechi una parola. Possiamo chiederci: ma sta cazza di sindaca da tre anni che cazzo ha fatto? E perché malgrado tutti i casini armati nessuno la caccia a pedate nel culo?

Dumdumderum ha detto...

Una mosca bianca: un prete che pensa prima di tutto ai bisognosi. Secondo me va fatto, prima che santo, papa (quando verrà il momento, chiaro).

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Mi unisco a chi precedendomi ha tessuto le lodi di questo cardinale che ha dimostrato davvero di pensare ai più deboli non solo a parole.

Patricia Moll ha detto...

Il gesto è veramente nobile ma... porca trota siamo asgli sgoccioli se un cardinale deve fare questo!|