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26 marzo 2020

Pusillanimità?

Probabilmente mi darete della pusillanime egoista, ma pensandoci bene , ho dedotto che avrei preferito morire prima che accadesse ciò che sta accadendo , considerando  la mia età, e la mia impotenza
Quanto prima? Non ha molta importanza.  




15 commenti:

Cesare ha detto...

Cosa sta accadendo secondo te?

Gus O. ha detto...

L'importante è che tu faccia tutto quello che serve per morire dopo.
La vita è un dono. I tuoi genitori l'hanno fatto gratis. Non hai dovuto pagare per nascere. Poi ti hanno coccolata e tu urlavi perché cercavi qualcosa e l'unico modo per comunicarlo era il grido.

cristiana marzocchi ha detto...

RETORICO, come al solito.

cristiana marzocchi ha detto...

Le prove generali della fine del mondo?
Una concomitanza di errori umani?

Gus O. ha detto...

Retorico:
Relativo alla retorica, come disciplina provvista di regole e accorgimenti miranti a suscitare particolari effetti nel lettore o nell'ascoltatore.
Ho procurato l'effetto. Ti sei incazzata.

Cesare ha detto...

Secondo me una grossa epidemia come molte altre (note e ignote) in passato. Il mondo supererà anche questa. Errori? Col senno di poi.

sinforosa c ha detto...

Purtroppo queste circostanze ci fanno toccare con mano che l’essere umano, nonostante si creda un dio, non può tutto, sebbene l’intelligenza di alcuni ci tirerà fuori da questo incubo. Speriamo di vederne la fine, altrimenti vorrà dire che ce ne saremo andati come è successo e sta succedendo già a tanti, troppi.
Forza e coraggio, cerchiamo di resistere. Buona continuazione di giornata.
sinforosa

Claudia Turchiarulo ha detto...

Non mi sentirei di accusarti di pusillanimità.
Hai semplicemente paura, come ne abbiamo tutti.
Ma ce la faremo.
E no, non voglio essere anch'io retorica, ma solo darti un po' di speranza. Forza!

cristiana marzocchi ha detto...

Per me, "una vana e artificiosa ricerca dell'effetto con manifestazioni di ostentata adesione ai più banali luoghi comuni."
Parole trite e ritrite di nessuna utilità, se uno ragiona di suo.

fulvio ha detto...

Non sono giovane ma amo vivere pur non essendo attaccato alla vita. Non vedo, a breve nessuna fine del mondo, ma se arriverà, pazienza, per ora somo ottimista con tanti purogetti per l'avvenire. Ciao fulvio

Anonimo ha detto...

non mollare,lo sconforto è normale,ma passa.Dylan.

Francesco ha detto...

è anche presto per fare anche questo tipo di valutazione. che non è una consolazione, sia chiaro

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non mi sento di accusarti né di egoismo né di essere una pusillanime, è una reazione o meglio si tratta di un pensiero più che logico, soprattutto perché oltre alla paura del virus si devono subire, e qui parlo per me, anche devastanti e preoccupanti limitazioni della libertà personale sperando che quando tutto sarà finito, perché finirà, tali limitazioni spariscano insieme al virus.

guisito ha detto...

Gus O. dice che la vita è un dono. Io dico che sarebbe bastato il pensiero. Ma poi, se è un dono, qualcuno lo ha fatto e poi lo vuole indietro e te lo sottrae spesso facendoti soffrire le pene dell'inferno. Mi piacerebbe conoscerlo 'sto donatore.

cristiana marzocchi ha detto...

"Cri, io parlo di Mistero perché il creato, il paradiso la vita eterna non sono cose alla portata dell'intelligenza dell'uomo. I Vangeli non sono dicerie. Sono stati scritti dopo pochi anni che Cristo era Morto, Risorto e tornato al Padre.
Io rispetto chi non crede perché hanno fatto una scelta chiara Io sono stato nella Terra Santa e ho toccato con le mie mani quello che era scritto nei vangeli."

Questa la risposta di Gus a un mio commento ed è un peccato che abbia omesso di dirci cosa abbia potuto toccare con mano quando è stato in Terra Santa.
Cri