.Maria Giovanna Maglie
Comunista >>> Craxista>>>berlusconiana>>> trumpista >>>salvinista
Per Dagospia ha commentato la campagna elettorale del 2016 per la presidenza degli Stati Uniti d'America, che ha portato alla elezione di Donald Trump, del quale aveva previsto sin dall'inizio la vittoria.[7] Di Trump, al quale ha dedicato un saggio, Maria Giovanna Maglie è considerata una fervida ammiratrice.[
Sostenitrice del leader della Lega Nord Matteo Salvini dal 2016 non risulta più iscritta all'Ordine dei giornalisti[ per mancato pagamento delle quote annue di iscrizione Nel 2019 la direttrice di rete Teresa De Santis la propone per la conduzione di un programma di commento politico da mandare in onda dopo il TG1 delle 20:00
Il 15 marzo 2019, durante le manifestazioni globali del Fridays For Future, Maglie ha asserito che investirebbe volentieri la ragazza Greta Thunberg con l'auto se non fosse "malata di autismo"[
Da questa battuta infelice, si evince la grande ammirazione della Maglie per Trump, e ho detto tutto.
Il 4 dicembre 2018 Greta ha parlato alla COP24, vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutosi a Katowice, in Polonia[8][9]. Greta ha spiegato così la gravità del problema:
«Ciò che speriamo di ottenere da questa conferenza è di comprendere che siamo di fronte a una minaccia esistenziale. Questa è la crisi più grave che l'umanità abbia mai subito. Noi dobbiamo anzitutto prenderne coscienza e fare qualcosa il più in fretta possibile per fermare le emissioni e cercare di salvare quello che possiamo.»
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I giovani dell’intero pianeta la riconoscono come paladina dell’ambiente, le maggiori testate mondiali vogliono una sua intervista, i leader politici la citano nei loro discorsi. E poi c’è Rita Pavone che la critica. Greta Thunberg, è la ragazza di 16 anni che sta guidando le proteste contro i cambiamenti climatici e proprio nel giorno in cui è stata candidata per il Premio Nobel per la Pace,
In Viale Mazzini non ci si fa mancare niente.
Anche stavolta c’è lo zampino di Matteo Salvini. Il quale, in triangolazione con Foa e la direttrice di Rai1 (in quota Lega) Teresa De Santis, vorrebbe riportare Maglie in tv. Non in reconditi spazi del palinsesto, ma addirittura in primissima serata, con un approfondimento d’informazione quotidiano in onda alle 20.30, dopo il Tg1. Il medesimo spazio televisivo, per dire, de “Il Fatto” di Enzo Biagi.
Per lei si tratterebbe di un ritorno, dopo l’uscita di scena poco onorevole da Viale Mazzini a seguito di un caso di “spese pazze”Un’esagerazione per cui fu oggetto di un audit interno dell’azienda e di un’indagine della magistratura per truffa aggravata. L’inchiesta finì con l’archiviazione (spese molto, ma non falsificò le fatture). Dalla Rai, però, dovette andarsene nel 1994. E ora, a 25 anni di distanza, il possibile ritorno.
Povera ragazzina , non è tanto l'auto a preoccuparmi, quanto il peso della Maglie al volante.
11 commenti:
Effettivamente non tutte le Donne meritano la maiuscola. Per una da Nobel ne citi due da cassonetto televisivo. Quanto agli uomini, a uno come Enzo Biagi si contrappone il mitico Salvini. Non c'è partita. Se il mondo fosse un taxi e al volante ci fosse Trump, non preferireste andare a piedi? E se doveste mai avere qualche risparmio da parte, lo affidereste alla Lega di Bossi e del Trota?
Di quello che dice Maria Giovanna Maglie (scusate ma per colpa del nome e della mia origine civitavecchiese "Maria Giovanna" mi fa scompisciare. Lo sentivo da piccolo dal mio papà. Noi della scogliera tirrenica quando parliamo di una ciarliera al vento la chiamiamo Mariagiovanna ahahahah) non me ne fotte uno stracazzo. Era comunista e mo è Salviniana? Trumpista? Allora è proprio negativa assoluta. Sono salviniano per la risposta nettissima data all'Europa e alla minchietta sgonfia del nano francese che caga nei cessi dell'Eliseo, ma io andrei a strozzare Donald con le mie mani, anzi meglio, con le mani lo terrei fermo mentre lo faccio affogare in una delle mie pisciate titaniche.
La Maglie può prendersi lo spazio del fatto, quello di Enzo Biagi che mi è stato sempre sull'uccello per quel suo sorrisetto da checca di campagna e quella vocina da frocio, che ben rendeva l'idea del cretino delle ovvietà!!! E c'è stato chi lo gloriava come maestro di scrittura salace. Pfui! Maestro di stronzate.
Quindi la nostra Mariagiovanna con le sue sublimi potrebbe reiterare le stronzate del grande maestro. E così sia. Pagatevi pure il canone fessi e rendete onore a Mariagiovanna.
Anche io ne parlerò presto, a modo mio. La Maglie speravo di non doverla più vedere da nessuna parte.
Io il canone lo pago e lo pagherei anche solo per Piero e Alberto Angela. La Maglie non so manco chi sia e mi resterà sempre sconosciuta a qualunque ora verrà a ciarlare in Rai.Il nostro iacopone mostra sempre nei suoi commenti quella raffinata educazione conseguita ad Oxford. Complimenti!
Cosa saremmo noi tutti senza il lessico colorito di Ser Jacopo? Persino Dante dovette cedere il passo (cronologicamente) all'Aretino.
Manco sapevo chi fosse. E avrei preferito non saperlo. In ogni caso, non è altro che uno dei millemila motivi per i quali ho abolito la TV dalla mia vita; una così non cambia affatto la media di quel che passano le televisioni. Sostiene il baluba ed è a favore di mister gatto-in-testa? Peggio per lei. Il secondo gongolerà fino all'anno prossimo e poi se ne andrà dalle palle, il primo forse all'anno prossimo manco ci arriva. Quanto al voler tirare sotto gente, ecco, lì mi preoccuperei: con la sua stazza il veicolo più piccolo che può guidare è un grosso camion...
@Guido Esposito. Non so chi tu sia ma una risposta non si nega a nessuno.
Innanzi tutto noi siamo in tanti e non uno solo, per cui IACOPONI con la I finale e non con la E, come quello di Todi. Io sono di Civitavecchia e di origini marchigiane non umbre. Non ho avuto possibilità di ingresso ad Oxford, dove sei stato tu, perché come ben sai ti visitano bene al pertuso anale, per controllare se te lo abbiano divaricato a sufficienza per far parte dei pederasti britannici. Io mai fui tale per cui non mi accolsero. Non potevi pretendere da me il mio "Hoch italienisch" per parlare della Maria Giovanna e della nobilissima anima di Enzo Biagi. Spiacente.
Non so come il tuo cervello possa conciliare il tuo lato poetico e questo lato oltremodo scurrile Evidentemente c'è qualche rotella che s'ignora a vicenda.
Non mi sono mai sognato di esprimermi deludendo la mia parte ludica e parolacciara, dovresti averlo capito, come se io volessi farmi bello per piacere alle signore ancora in vigore. Fa parte del lato genuino che più mi aggrada, dato che io mai ho cercato da apparire diverso da quel che sono.
Enzo
Iacopo' io manco ti rispondo perché a certi livelli non scendo neanche se mi pagano. Rita Pavone ha detto qualcosa a proposito della bruttezza della piccola Greta; evidentemente la Pavone non ha neppure uno specchio nella sua casa.
Te lo consento GE-GÉ, anzi me fai un piacere, perché pe legge ste du fregnacce m'hai costretto a contorcime sotto il pavimento per incontrà la tua bassura.
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