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Breve storia della carta igienica
Nata in Cina nel medioevo è un oggetto di cui non possiamo fare a meno, e non è la prima volta che gli scaffali di un Paese (come gli Stati Uniti) ne restano sprovvisti
Da noi si fatica a trovare lievito e farina, come all’inizio era successo con l’amuchina. Ma in alcuni paesi l’emergenza coronavirus ha creato scarsità sugli scaffali di un altro bene: la carta igienica, mentre ci concediamo di sorridere vedendo che la carta igienica sembra un problema solo dove non c’è il bidet, vale la pena chiedersi da dove è venuto e come si è evoluto questo oggetto così fondamentale. Nata in Cina nel medioevo è un oggetto di cui non possiamo fare a meno, e non è la prima volta che gli scaffali di un paese (come gli Stati Uniti durante l'emergenza coronavirus) ne rimangono sprovvisti...
Foglio dopo foglio, il costume si diffuse nel paese, tanto che nel nono secolo uno studioso arabo stigmatizzava i cinesi per il fatto che non si lavavano dopo essere andati in bagno, ma usavano solo la carta. Più o meno le stesse parole cui noi oggi ci distanziamo da tutti coloro che non hanno il bidet.Come faceva il resto del mondo senza carta igienica? Paese (e tempo) che vai, usanza che trovi. Gli antichi romani usavano una spugna attaccata a un bastone, che poi immergevano in acqua salata o aceto. La cosa peggiore è che questo oggetto (tersorium) era in comune. In generale, nella storia sono stati usati diversi tipi di materiali assorbenti (dagli stracci alle corde, al muschio, alle pelliccie) ma anche strumenti rigidi appositi: e alla fine si affermò anche il familiare rotolo.pietre, pezzi di ceramica, e… conchiglie
Personalmente, ricordo la scarsità e anche il costo piuttosto elevato della carta igienica durante gli anni
dopo la seconda Guerra Mondiale, per cui in molte case si usavano le schedine del Totocalcio, ma per fortuna eravamo in Italia e la stragrande maggioranza delle famiglie aveva il bidet (perlomeno quelle che io frequentavo).
BIDET - bidet, termine che indica anche il pony.
Ideato dai francesi e poi rinnegato, l'Italia lo adottò con .entusiasmo Perché agli stranieri non piace il bidet?
Fortune e fallimenti del bidet: inventato in Francia nel Diciassettesimo secolo, ritenuto indispensabile in Italia, non ha avuto stessa sorte nel resto del mondo.Delizia degli italiani in casa, croce degli italiani all’estero. Il bidet. Un oggetto che (giustamente) riteniamo indispensabile peritaliana” l’igiene personale. Diventato nel tempo, per dirlo con la Bbc, “un simbolo universale della supremazia igienica
5 commenti:
La carta igienica è comoda e senza dubbio la preferisco all'uso di una conchiglia :)) in effetti l'immagine degli americani col carrello pieno di carta mi ha fatto sorridere
Io ho visto "l'avanguardia" giapponese e mi ha lasciato senza parole ahahahah
In attesa dell'immancabile articolo sulle supposte, suggerisco di usare i rotoli come stelle filanti, vuoi in strada vuoi dalle finestre.
Un interessante trattato su una funzione indispensabile.
Un carosaluto. fulvio
Mi hai strappato un sorriso, di questi tempi è oro colato, grazie :-)))
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