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03 gennaio 2019

Grande Papa Bergoglio.

ROMA - Alla prima udienza generale del nuovo anno, questa mattina nell'Aula Paolo VI in Vaticano, Papa Francesco ha colpito ancora. Rivolgendosi ai fedeli, ha detto: "Le persone che vanno in chiesa, stanno lì tutti i giorni e poi vivono odiando gli altri e parlando male della gente sono uno scandalo: meglio vivere come un ateo anziché dare una contro-testimonianza dell'essere cristiani". 

Giuda almeno si pentì , mentre questo genere di cristiano/a, non si pentirà mai perché interpreta la religione e la fede a modo suo e si crede nel giusto.

10 commenti:

Tomaso ha detto...

Cara Cristiana, questo è un Papa, che non conosce bugie, ma solo la verità.
Ciao e buona serata con un abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

nico ha detto...

Di stupidaggini ne ha fatte anche lui in passato, per esempio sui gay, ma devo riconoscere che stavolta è stato impeccabile! Anche perché è proprio una figura come lui che deve far capire alle persone che l'amore è tutt'altra cosa rispetto a quello che molti di loro predicano. Ecco, far capire da che parte sta!

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Stavolta anche gli atei, hanno applaudito a questo discorso.
Saluti a presto.

Mariella ha detto...

La supponenza dell'ignoranza. Intendo i cattolici che sono convinti di essere sempre nel giusto e poi passano la vita ad odiare i propri fratelli.
Un grande Papa, non smetterò mai di dirlo.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Mentre ascoltavo le sue dichiarazioni al tg pensavo proprio a te e a Vincenzo Iacoponi.
Stavolta il Papa meriterebbe un bel bacio in fronte.

maris ha detto...

Non fa una piega. Perchè lo spirito cristiano deve trasparire dai fatti, non (o comunque non solo) dall'andare in chiesa a battersi in petto.
E lo dico da credente.

Cesare ha detto...

Da ateo convinto (ma discreto conoscitore della religione), colpito da tanta unanimità (sul blog), sono andato a sentire la registrazione dell'udienza generale. Questo papa a volte fa dimenticare l'ipocrisia diffusa della chiesa e del Vaticano. Per di più spesso sembra dar torto al dio della nutella e della pizza, l'arrogante e delinquenziale Salvini. Gli riconosco quindi un certo progresso rispetto ai predecessori, sia nel messaggio che nelle azioni conosciute.

Squilibrato ha detto...

Buon anno!

Dumdumderum ha detto...

Bene, qualcuno che si esprime a chiare parole contro il bigottismo imperante! Naturalmente, se togliessimo dalle chiese tutti quelli che ci vanno solo per far vedere che ci sono andati, che passano l'intera durata della funzione a, come si dice dalle mie parti, tagliare e cucire i panni addosso agli altri, che interpretano a modo loro quelle 3 parole dei testi sacri che conoscono e che passano la vita a odiare non individui, ma intere categorie di persone, ecco, dicevo, se togliessimo tutti costoro dalle chiese i preti si troverebbero a far la predica alle perpetue e a quei quattro gatti che davvero credono abbastanza da applicare nel modo giusto i precetti della religione.

iacoponivincenzo ha detto...

Non vado in Chiesa da una vita. L'ultima volta fu in un Natale di una diecina di anni fa, a Karlsruhe nella cattedrale cattolica a mezzanotte, solo per Anna Maria che giàa piagnucolava dall'inizio di dicembre. Non mi piace sto Papa -e che ve devo fà?- perché è lo maggior prete.
Ha detto il vero....a metà come piace a lui.
Cattolicesimo significa IPOCRISIA e MISTIFICAZIONE. DA SEMPRE.
Han fatto SANTO SUBITO il polacco che negli USA non disse una parola sullo sfacelo dlla chiesa più pedofila che esista, invece di scomunicare tutti i vesconi ed i cardinali. Così, tanto per dire.
Papa che santificò anche le merde dei cavalli che tiravano le carrozze.
Questo argentino arrivato al soglio pontificio ha instaurato un tipo di dialogo diretto col "popolo cristiano" fin dalla sua prima apparizione. Tutta fuffa. È argentino e non lo dimenticate ORIUNDO italiano.
Spende gran chiacchiere ma fatti nada.
Con tutti i soldi che il WatiKano spreca, cosa viene fatto per questi nostri "fratelli" in concreto?
NULLA.