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06 marzo 2018

Elezioni, Ue: “Keep calm and carry on.
Juncker

Keep calm and carry on“. Per commentare l’esito del voto italiano, il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker recupera una frase storica poco rassicurante. Quella coniata dal governo inglese nel 1939, all’inizio della seconda Guerra mondiale, per (tentare di) tenere alto il morale della popolazione.

 Certo che questa metafora, o allusione o paragone, o consiglio, chiamatelo come preferite, è allarmante.


8 commenti:

Patricia Moll ha detto...

E' allarmante la situazione!
Deriva destrorsa per non dichiararla subito fascista e paese ingovernabile....

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Non una bella fase della nostra storia.
Saluti a presto.

MikiMoz ha detto...

Già pentita del voto pentastellato? XD

Moz-

MikiMoz ha detto...

Già pentita del voto pentastellato? XD

Moz-

Gus O. ha detto...

Gli stellati chiederanno al PD di sostenere un governo 5Stelle. La trattativa sarà laboriosa. Il PD se rifiuta trascina l'Italia a una nuova elezione e questa volta non prenderà un voto perché la gente con il sale in zucca voterà in massa agli Stellati. Per il centro-sud favorire Salvini è come tagliarsi i coglioni.

iacoponivincenzo ha detto...

No, significa che è un coglione lui. Qui non ci sono nazisti che stanno aggredendo la patria.
Io non ho votato perché a me e ad AM non hanno inviato le cartelle elettorali, ma non avrei mai votato per posta. Visto quel che sta capitando al Consolato di Köln?
4.000 voti prestampati per Renzo e company bloccati in tempo, mentre li stavano vendendo?
Non si sa niente in Italia di questo, vero? E degli africani che votavano a Cervignano, degli islamici che votavano a Roma e a Prato, dei cinesi che votavano un po' dappertutto.
Cambiata per caso la Costituzione? Non sarebbe il caso che qualcuno andasse in galera e che questa votazione venisse invalidata?
Siamo il paese dei pagliacci, ma Junker si infili la lingua su pel culo.
CASA POUND non raggiunge l'un percento.
Chi è che strilla che in Italia esiste il pericolo fascista?
Se Salvini è fascista io sono musulmano. E stai tranquillo Gus alle genti de Sud non capiterà niente: entrambi -Salvini e Di Maio- hanno capito che debbono abbassare i toni se vogliono essere uomini politici e di Stato.
Purtroppo, perché certa gente dovrebbe essere nutrita a bucce di banane e calci in culo, altro che pericolo fascista.

cristiana marzocchi ha detto...

Forse Junker manca di diplomazie, ma ha descritto bene il senso di incertezza e timore che si respira in Italia; tu nn ci sei e non puoi avvertire questa realtà.
Casa Pound vale un due di picche e non è certo da quei quattro scalmanati che si avverte il pericolo di un ritorno al fascismo, come del resto è già avvenuti in alcuni Paesi europei. Qui si avverte il rumore di un serpente che striscia senza sonagli: del resto anche Mussolini era un socialista che pian piano si è imposto avendo come modello il 'genio' del Terzo Reich.
Tu sei un irruente di "panza" che per credere ci deve sbattere il naso.
Scommetto che eri un balilla convinto e un filo Berlusconi ( l'hai detto tu).
Fammi un piacere, mandami quell'articolo che parla dei fatti del Consolato di Köln , vorrei mandarlo a un giornale.
Amici come prima, vero?
Cri

iacoponivincenzo ha detto...

Io ti voglio bene e ti perdono anche questa, ma guarda che è stato Hitler -venuto quasi un decennio dopo- a copiare Mussolini e non il contrario. Un Mussolini fortunatamente non c'è. Oggi l'ex Duce andrebbe in brodo di giuggiole con questa popolazione.
TUTTI eravamo balilla convinti e tutti sognavamo di marciare un giorno per via dei Fori Imperiali davanti al Duce. Cristià!!!! Stai parlando di ragazzini gasati da un regime che ti vestiva come un soldato e ti dava un moschetto VERO con cartucce VERE. Io a sette anni colpivo al centro sei volte su sette (tante erano le pallottole in un caricatore di moschetto) da 40 metri, e c'era chi faceva il pieno. Io sognavo il giorno, ai miei 10 anni, di poter indossare i guantoni neri e lucidi da Balilla Moschettiere. Il sogno di tutti e di marciare non dietro ma nelle prime tre file!
Non ho quell'articolo, ma proprio stamattina su Agorà è venuta fuori la storia della scomparsa di centinaia di schede che molta gente non riceve da una vita pur essendo iscritti da decenni nelle liste degli italiani all'estro dei propri comuni di origine. Le fanno sparire prima che partano, poi per i controlli dio ci salvi. C'è un solo sistema per liberarci di questa iattura:
ELIMINARE IL VOTO PER POSTA
Il popolo italiano è -per natura e dedizione- un popolo di ladri e truffatori. "Mai mettere un socialista vicino alla cassa", parole di Pietro Nenni. "Mai dare ad un italiano una chance per fregare, ché ti ha già fregato" parole di VIN.