“A Santo Stefano le giornate si allungano di uno spillo” Proverbio
Oggi 26 dicembre 2019, qui a Como è una giornata bellissima , con un sole che spacca le pietre, come quelle che Santo Stefano spaccava durante il suo lavoro.
Quando aspettavo mia figlia, desideravo fosse un maschio, per chiamarlo Stefano, il mio nome preferito maschile. Una gentile signora, che aveva un enorme giardino fece piantare un magnolia, di media grandezza e vi apponemmo assieme
una targhetta con inciso il nome Stefano.
Naturalmente , quando nacque mia figlia,
tutto ciò fu superato tra le risate e la primavera
seguente , io assieme alla signora Odette,
sostituimmo la targhetta che da allora recò il nome Paola.
Chissà come sarà ora quella magnolia, di cui per alcuni anni ho potuto seguire la crescita! Con la dipartita della signora e a causa di un'eredità controversa non mi è stato più possibile.
4 commenti:
Cara Cristiana, vedo che oggi ci hai svelato un tuo vecchio desiderio, purtroppo non andato a buon fine.
Vedo però che ugualmente sei felice...
Come vedi Natele è passato e ora festeggiamo quel Santo che purtroppo non ti ha dato ciò che volevi.
Ciao e buon Santo Stefano con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Bella storia Cristana. Come si suol dire: "al cuor non si comanda".
Forse un giorno rivedrai l'albero. Buon S. Stefano!
P.s. Comunque è un gran bel nome Stefano 😉
Sarebbe bellisismo, Cri, se tu potessi vedere ancora come sta la magnolia. Ma comunque resta un ricordo stampato nel cuore, ne sono certa.
Santo Stefano è un giorno per me da sempre speciale, perchè Stefano era il nome di mio papà ed è il nome di mio nipote, il mio nipotone del cuore, e a Baiano, paese orginario di mio padre appunto, Santo Stefano è il patrono e la sua festa è sentita tanto quanto quella del Natale, per non dire di più.
Abbraccio e buona continuazione delle festività!
Che storia bella e delicata.
Peccato tu non possa più vedere la magnolia.
Buona continuazione di Feste, amica cara.
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