Etichette

24 giugno 2018

Mi limito agli adult babies.

Pornage. Viaggio nei segreti e nelle ossessioni del sesso contemporaneo

Barbara Costa


Che cos’è il sesso, oggi? Cos’è la libertà? Adulti che si eccitano pagando per essere trattati come bambini, mangiare omogeneizzati e giocare col pongo in finti asili appositamente creati. Video porno di anziani ultrasettantenni i cui amplessi vengono visualizzati in rete da milioni di utenti entusiasti. Transgender lesbiche e donne che si fingono uomini nei panni di drag queen. Mai come ai giorni nostri la sessualità è stata tanto libera, complessa e variegata. Barbara Costa spalanca le porte di un mondo – quello del sesso e della sessualità contemporanei – fatto di passioni e segreti inconfessabili, di perversioni al di là di ogni immaginazione e godimenti un tempo impensabili: un universo in cui la tecnologia più all’avanguardia si unisce alla perversione più raffinata e le sperimentazioni in camera da letto aprono la strada al cambiamento sociale. In queste pagine il porno diventa una lente di ingrandimento deformata attraverso cui guardare il presente, lo specchio osceno in cui la collettività si riflette e dalle cui immagini viene a sua volta plasmata.

Linkiesta | Longread è una collaborazione tra Linkiesta e il Saggiatore, storica casa editrice milanese, di cui ogni domenica pubblicheremo l’estratto di un libro, non necessariamente una novità editoriale, che si lega all’attualità dei sette giorni appena trascorsi. 

Mi è arrivata questa mail con l'invito ad informarmi su questo libro, scritto da una donna  e dapprima, ho pensato fosse un libro di fantasia su argomenti porno, che vanno tanto di moda.
Poi ho cliccato  " Adulti che si eccitano pagando per essere trattati come bambini" e guardate cosa è saltato fuori  

VERONA, APRE ASILO PER ADULTI CHE SI CREDONO BAMBINI: PANNOLINO, CIUCCIO E MAESTREVERONA – Quarantenni che si travestono da bebè e si fanno coccolare dalle maestre. Ma chi partecipa – insospettabili manager, imprenditori, ma anche operai e impiegati – lo descrive come un evento «liberatorio», che permette di scrollarsi di dosso tutto lo stress della quotidianità: nessuna decisione da prendere o scadenze da rispettare, nessuno che si aspetti qualcosa. La mente si sgombra e si torna bambini. Letteralmente.



C'è anche a Roma e a Milano (per ora) e ciascun adult baby deve prima versare 35 euro, con bonifico bancario intestato all’associazione. In cambio, promettono «un asilo in cui sarai perfettamente a tuo agio con le maestre e con gli altri little». Pagando altri 20 euro si ha diritto al «pacchetto pret à porter», che comprende: due pannolini bianchi a strap («Taglia M o L»); un ciuccio sterile, un biberon con tettarella, e un bavaglino «pulito e stirato.

Ho smesso di indagare, il resto non lo voglio sapere Di questi "asili" non so cosa pensare. Cosa potrebbero ancora escogitare per questi "adult babies"Giocattoli ,festicciole, scuole elementari?MI DAI UNA MANO, CESARE?



21 commenti:

Tomaso ha detto...

Cara Cristiana, cosa si potrebbe dire!!! Credo che il mondo vada alla rovescia.
Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

Cesare ha detto...

A me sembra che il mondo vada sempre nella stessa direzione. (Cesare)

MikiMoz ha detto...

A ognuno le sue perversioni... non ci vedo nulla di male, si è tra adulti, e se genera business è pure meglio^^

Moz-

iacoponivincenzo ha detto...

E chi gli pulisce il culetto quando fanno la cacca?

nico ha detto...

Mi hai fatto venire in mente quell'essere immondo che ormai spara cazzate tutti i giorni, che si permette di dire che il sesso a pagamento va bene ma l'omosessualità no per esempio, e via andare...

Franco Battaglia ha detto...

E chi gli indirizza il pistolino nel vasetto quando devono fare pipì? (per quello ed altro c'è un bonifico a parte....)

cristiana marzocchi ha detto...

A TUTTI: Voi io trovate divertente? Per Moz è addirittura utile all'economia.
Io lo trovo aberrante, immaginando cosa può esserci dietro a tutto questo, a cominciare dalle famiglie ignare.

CRISTIANA

Cesare ha detto...

Pensavo fossi aggiornata sulla realtà delle prostituzioni e sulla varietà del sesso. A mio parere ci sono temi più importanti e soprattutto attività umane più pericolose e antisociali. I giornali puntano sempre sul sensazionalismo. (cesare)

guisito ha detto...

Ne ho lette di tutti i colori su libri tipo "Sex and the Vatican" ma questa degli "asili" siffatti mi era nuova.

Cesare ha detto...

Cerco di spiegarmi meglio. Da sempre c'è gente che si gioca il patrimonio. Ora i giornali scoprono la "ludopatia" delle slot machine. A questo punto sarebbe come se ci preoccupassimo di quale scelgono, se quelle con i quadrifogli o quelle con i cuoricini... (cesare)

cristiana marzocchi ha detto...

Senza dubbio ci sono perversioni sessuali che non riesco neanche ad immaginare, però mi chiedo : perché concedere licenze di asili nido per adulti, assecondando i capricci di persone non del tutto normali, magari padri di famiglia o professionisti, magari avvocati o medici.

MikiMoz ha detto...

Perché le sfumature sessuali, i feticismi per così dire, non sono cose che fanno male ad alcuno...
Le famiglie ignare sono tali anche quando il marito si scopa la badante o la moglie mette le corna col bellimbusto...

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ah ah avevo visto un servizio su questa sorta di "asili" Ridicoli. Per carità contenti loro contenti tutti dato che non fanno male a nessuno

iacoponivincenzo ha detto...

A mio modesto avviso, se uno vuole mettersi sotto la panza di un dromedario (45 cm in media di lunghetta e 12 cm di diametro) faccia con comodo, il deretano è il suo. Se altri vogliono mettere i testicoli nel tritacarne, si accomodino. Io i miei cosini me li tengo al sicuro, Per questo motivo non mi sono mai fatto spompineggiare da una negra africana, non perché temessi che non ne fosse capace, che forse sono le più brave, ma se poi si fosse venuto a scoprire che fosse nata in una tribù di cannibali?

Mariella ha detto...

Non lo trovo divertente, ma aberrante.

maris ha detto...

Di divertente non c'è proprio nulla... concordo con te, Cristiana, e con Mariella. Anche se questi signori non fanno "male" a nessuno nel senso stretto del termine, mi lascia sul serio interdetta una cosa del genere.

Cesare ha detto...

Una volta un signore presentò un esposto contro la vicina che faceva il bagno nuda con la finestra spalancata. Finalmente arrivò un poliziotto per il sopralluogo, ma fece notare che l'altra casa era più alta e non si vedeva nulla. Sì, disse il signore, ma provi a salire sul tetto e a guardare col binocolo... :-)

cristiana marzocchi ha detto...

Questa è una barzelletta, ma chissà quanti aneddoti 'strani' avresti da raccontare.
Ti chiedo : se venisse al tuo studio un tale che ti dicesse del suo desiderio di frequentare un asilo per adulti, cosa gli consiglieresti?
Buona giornata!

Cesare ha detto...

Dipenderebbe da cosa mi chiede, non da quello che racconta. Ciao!

Amanda ha detto...

Non ci vedo niente di divertente, sono perversioni, ma che adulti malati!
Un abbraccio

Cesare ha detto...

Sembra di capire che per le donne siano cose schifose, mentre gli uomini tendono più all'indulgenza (o a mettere in ridicolo): che ci sia veramente una differenza tra sessualità femminile e sessualità maschile ?!?! :-)