Oggi ,sul blog di Mriella si parlava di come si trascorre la domenica in questo periodo di semi clausura e mi è venuto alla mente questo articolo letto su Repubblica di ieri.
Omicidi in calo e ai minimi storici, ma non diminuiscono le donne uccise
Nell’annus horribilis della pandemia sono scesi ai minimi storici gli omicidi volontari commessi in Italia, crollati sotto quota 300, un livello impensabile una trentina di anni fa (nel 1990 furono 1633.
Ma il trend globale in discesa (da 315 a 271 casi complessivi, pari al - 14 per cento) non riguarda le vittime di genere femminile. Anzi. Le donne uccise l’anno scorso per i motivi più diversi – come ha rimarcato anche il procuratore generale della Cassazione, Giovanni Salvi, all’inaugurazione dell’anno giudiziario 2021 - sono state 112, una in più rispetto al 2019
La violenza contro le donne ai tempi del coronavirus
Quarantena e misure restrittive sono essenziali per ridurre il Covid-19 ma costituiscono una ragione in più per l’intrappolamento in casa con il partner violento.
Povere anime , tacitate con insulti e schiaffi e forse botte e lividi su lividi. Mi auguro che , quando ciò avrà fine , possano avere acqusito la decisione di denunciare le violenze.
7 commenti:
Non credo sia facile denunciare ma bisogna farlo. Poi, l'aguzzino va punito severamente d non deve essere lasciato libero dopo sei mesi o messo ai domiciliari.
Intanto ieri a Carmagnola un n trentanovenne ha ucciso moglie e figlio e poi ha tentato il suicidio.
Ca... Voli! Non ci è riuscito
Avevo anche io letto la notizia e mi pare accennato da me, qualche tempo fa, parlando di violenza sulle donne che è di gran lunga aumentata soprattutto in famiglia, proprio a causa del lockdown. Che dire, spero trovino il coraggio di denunciare, il problema è che sono sole, troppo sole. Lo stato e le istituzioni non fanno molto per proteggerle.
Concordo per pene esemplari. Queste bestie vanno terrorizzate. Non vedo altre soluzioni.
Questa maledetta pandemia ha anche fatto aumentare i femminicidi o meglio costringendo ad una vita di clausura, ha messo purtroppo molte donne in una situazione di maggior pericolo verso questi bastardi che dovrebbero solo darsi fuoco e lasciare in pace le donne! Ed ovviamente lo Stato latita, ora più che mai dato che deve monitorare se per caso in una via del centro ci sono più di due persone e magari una di loro ha la mascherina che sta scivolando un filo sotto il naso.
Temo che non denunceranno mai: la paura è SEMPRE più forte.
Cara Cristiana, è molto difficile capire questi vari cambiamenti.
Ciao e buona giornata con un forte forte abbraccio.
Tomaso
Eh, la Famiglia, la Famiglia tradizionale "cardine della società" può essere una vera gabbia, altroché
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