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01 novembre 2019

Poesta , senza vergogna, sulla pagina di Repubblica

Tronista è un neologismo, una parola nuova, legata al mondo dello spettacolo televisivo italiano. Tronista, all'incirca dalla stagione televisiva 2000-2001, è un giovane (o una giovane) che, nell'ambito del programma di intrattenimento quotidiano (lunedì-venerdì, fascia oraria pomeridiana) Uomini e donne, condotto in studio da Maria De Filippi dal 1996, si siede - come dice il nome stesso -  su una specie di trono. Questo/a giovane si trova di fronte un certo numero di pretendenti non tanto al trono, ma al/alla tronista, in qualità di possibili future/i compagne/i, cioè partner di coppia: persone giovani (come il tronista; anche se c'è stata qualche eccezione; ma a 44 anni ormai chi si ritiene "maturo" o "di mezza età"?) che si faranno conoscere  dal/dalla tronista nel corso delle trasmissioni, anche attraverso una serie di  incontri "privati" fuori degli studi televisivi. Dopo quattro mesi, il/la tronista (plurale maschile tronisti, femminile troniste) dovrà rendere pubblica la sua scelta, rischiando, peraltro, di incappare anche in un rifiuto.

MA UN BEL 'CHI SE NE FREGA'  NON CI STA BENE , secondo voi?
Per curiosità, vidi questo...programma all'inizio , quando lessi del grande successo di Maria De Filippi. Questo è il prototipo dei programmi Mediaset, quelli che hanno contribuito a fossilizzare nell'ignoranza gran parte dei telespettatori.

TV spazzatura in Italia e Spagna

La principale critica alla tv spagnola Telecinco, rivolta fin dalla nascita e mai sopita, è stata quella di proporre la telebasura, cioè una programmazione di qualità scadente e di carattere popolare atta principalmente a conseguire grandi ascolti.
Anche in Italia trasmissioni come Uomini e donne, Domenica Live e Pomeriggio Cinque, ma soprattutto il Grande Fratello e L'isola dei famosi, più alcuni talk show (anche politici) proposti dalle emittenti del gruppo, sono state più volte indicate dagli opinionisti come televisione spazzatura ed attaccate anche dalle associazioni di psicologi perché propongono al pubblico (talvolta giovanile) esempi distorti e disapprovabili della vita. Criticata è anche la costante presenza nei programmi di ballerine poco vestite e di personaggi privi di qualifica scelti solo a causa del loro gradevole aspetto fisico. Mediaset si è più volte difesa affermando che il fatto stesso che i programmi facciano grandi ascolti significa che il pubblico apprezza, ma altri obiettano che questo successo è dovuto principalmente al grande battage pubblicitario che le emittenti fanno ai propri programmi. 



9 commenti:

Cesare ha detto...

Sono i fotoromanzi dell'era televisiva. L'alternativa pigra alla discoteca.

MikiMoz ha detto...

Basta non vederli.
L'importante è che non tolgano spazio alla buona tv. Per il resto per me possono fare quanta pèiù porcheria possibile, almeno tengono schiavi mentali i poveri coglionotti :)

Moz-

cristiana marzocchi ha detto...

ENNO caro creano coloro che votano Salvini

Fabio Melis ha detto...

Io dico solo una cosa:che ci ridiano la satira politica tipo quella dei Guzzanti e di "Avanzi" e la smettano con queste trasmissioni da dementi scioccati che servono solo a mandare all'ammasso il cervello di un popolo privo ormai di qualsiasi spirito critico. L'opinione pubblica è morta anche per colpa di queste cose.

Voltaire ha detto...

Mi danno proprio fastidio 'sti tronisti e questi spettacoli. Stanno distruggendo la TV oltre al cervello delle persone.

Francesco ha detto...

è in linea con l'italico agire e pensare

cristiana marzocchi ha detto...

Benvenuto! Il mio non è un blog molto popolare, ma l'unione fa la forza. Però mi devi spiegare cosa significa 'tapasciata' ; e dire che sono lombarda.
Grazie.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Tronista: neologismo per indicare una nuova specie di coglione che tutti idolatrano nonostante non sappia fare nulla, o forse proprio per questa ragione. Vive in un mondo tutto suo dentro allo schermo tv e su certi rotocalchi di bassa lega. Questi soggetti sono caratterizzati, e per questo studiati accuratamente nel mondo scientifico, per la totale assenza di cervello, fatta salva l'esistenza di un paio di neuroni.

Dumdumderum ha detto...

La telespazzatura purtroppo affligge TUTTE le televisioni, compresa la sbrodovisione di stato per la quale continuiamo obtorto collo a pagare il canone; il fatto è che è qualcosa che parla alle pance della gente e non ai loro cervelli - proprio come hanno fatto i partiti di destra (prima il caimano, poi il Bomba che, sì, è di destra pure lui, e adesso il baluba) finora. Direi che le due cose sono correlate, evidentemente. Un gran CHISSEFREGA ai tronisti e agli altri dementi di questa risma lo diciamo noi, che abbiamo ancora un po' di buon senso, ma per la maggior parte la gente non ne ha più una briciola. Anzi, ancora adesso un mucchio di giovani hanno come unica aspirazione nella vita di andare a fare i tronisti! Concordo con Daniele riguardo alla loro natura, salvo il fatto che è stato ottimista: di neurone ne hanno uno solo, ed è in coma farmacologico.