Ma c'è anche un'altra cosa da dire: la frutta in generale in Giappone ha prezzi da gioielleria. Qualche sesmpio? Mele Fuji a 15 euro al pezzo, arance a 15, kaki a 10, fino a esemplari più particolari di meloni e/o manghi che possono arrivare a costare 230 euro l'uno. Il Paese del Sol Levante offre negozi specializzati nella vendita di frutti che spesso vengono utilizzati come regalo per occasioni speciali, doni preziosi da poter recapitare a personalità di spicco o a persone importanti per fare bella figura. Non a caso esiste un ente, il Japan Agricultural Cooperative, che è l’organismo nazionale preposto alla regolamentazione dei costi e alla gestione della frutta. La Repubblica Lara Loreti


Il Giappone ha il frutto proibito
La Norvegia il Deposito globale di sementi delle isole Svalbar
Nel 1964 il governo indiano l’ha dichiarata zona proibita: a chiunque è vietato avvicinarsi a meno di tre miglia dalla spiaggia.

 Nel 1964 il governo indiano l’ha dichiarata zona proibita ISOLA DI NORTH SENTINEL chiunque è vietato avvicinarsi a meno di tre miglia dalla spiaggia dell'isola dei sentinelesi, pochissimo conosciuti e studiati per via del loro pessimo carattere

Luoghi proibiti: Archivi segreti del Vaticano. 

Tomba di Qin Shi Huang, Cina
Ospita una delle meraviglie archeologiche, l’Esercito di terracotta,

. Pripyat, Ucraina
E’ uno dei luoghi più radioattivi della Terra

Area 51, Nevada, Stati Uniti
Consiste in una vasta zona militare operativa