primo_e_il_dopo_non_esistono
Già l'idea di dover morire non è piacevole, eppure, a parte coloro che si suicidano o sono folli, tutti accettiamo quest'idea, altrimenti impazziremmo.
Non mi piace la prospettiva di una 'vita non vita' nell'aldilà, che sarebbe solo una lunga concatenazione di ricordi e rimorsi e rimpianti...da mangiarsi il fegato.
La morte annulla il corpo e quindi i sensi e non si può più gioire di un bacio , di una stretta di una mano, di una bella canzone.
Non voglio pensare che di me restino soltanto i vestiti abbandonati nell'armadio di cui disfarsi , o che la bottiglia della vodka , con cui mi preparavo un vodka/tonic , resterà sempre allo stesso livello. Resteranno le fotografie, il cui colore e ricordo svaniranno nel tempo di un paio di generazioni . E POI?
E poi ho letto questo articolo di un ricercatore italiano
Giulio Chiribella, 38 anni, insegna contemporaneamente a Oxford e a Hong Kong.
causa ed effetto possono scambiarsi i ruoli.
Oggi l'idea è stata confermata con un test a base di fotoni da uno studio australiano «Prima e dopo, causa ed effetto possono scambiarsi i ruoli» dice Chiribella. «Immaginiamo un treno con un libro a bordo che viene distrutto all’ingresso nella stazione A. Stessa cosa accade se il treno entra nella stazione B. Il nostro treno quantistico può attraversare la stazione A prima di quella B e contemporaneamente la stazione B prima di quella A. In questo caso una parte del contenuto del libro arriva intatta.
Per me, la quantistica è come l'arabo, eppure questi articoli attraggono sempre la il mio interesse e quella frase :“Benvenuti nel mondo dei quanti: qui il prima e il dopo non esistono” mi ha ricordato Robert Lanza , uno degli scienziati più rispettati al mondo : definito un "genio" persino paragonandolo a Einstein. Lanza ha collaborato con Bob Berman, l'astronomo più letto al mondo, per produrre il biocentrismo , una nuova visione rivoluzionaria dell'universo.
COSA VE NE PARE?
COSA VE NE PARE?
8 commenti:
Cara Cristiana, un post molto interessante, per me che presto farò 88 anni credo che la mia vita con alti o bassi sia arrivata alla fermata, comunque è meglio domani che oggi, ma sono felice che l'abbia vissuta e di avere vista tante cose bello oppure brutte ma le ho superate,dunque sono tranquillo.
Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Perdona la mia ignoranza, ma non ho capito. Pazienza. Ciao e buona serata.
sinforosa
Cinisco poco la quantistica, quasi nulla. Ho cercato di seguire con la logica la teoria del libro e del treno. Ho dovuto aggrapparmi a certi ricordi per venirne a capo, almeno spero. Ti dico una cosa. Io ho risolto la tristezza del dover ammettere il nulla dopo la morte, immaginando solo quello che noi viventi non riusciremmo mai a spiegarci: dopo l'ultimo respiro il NULLA. NULLA significa silenzio di tutto, non c'è il tempo di disperarsi. Credere nello scambio di causa ed effetto, dove l'effetto -la morte- è la causa di qualcosa -uno stallo di una forma di vita che non posso immaginare adesso, perché infarcito di nozioni cattoliche e fallaci, di paroloni come Dio, Madonna e Cristo che non sono altro che invenzioni, ho falsato la visione del DOPO.
Sono attualmente intento nella lettura di un libro che posseggo da anni e che non ho osato mai leggere, ma ora sto scoprendo cose importantissime che da tempo avevo capite e non ancora completamente assimilate: è la storia delle origini delle religioni 3.500 anni prima di Gesù. Ne parlerò forse in un prossimo post.
Mi informerò su questp scienziato quantista, Giulio Chiribella e su Roberto Lanza, di cui già avevo notizia.
Scopro di essere un ignorante, ma lo sapevo: sono un ignorante intelligente non uno sciocco.
Questa gente la "quantistica" non sa nemmeno cos'è, ma te la ficcano anche nel caffè al mattino. E ormai i "giornalisti" delle testate principali fanno più riferimento ai siti dei fuffari che ad argomentazioni scientifiche serie. Fai molta attenzione: questa teoria è completamente campata in aria, senza un solo fatto accertato a supporto, e questo signor Chiribella è un docente di INFORMATICA, non un ricercatore di FISICA. Pur con tutti i suoi titoloni altisonanti, sta pontificando su un argomento che non conosce, e quella specie di scartafaccio che è diventato "repubblica" negli ultimi tempi è proprio la lettura da evitare in campo scientifico (ricordo ancora, per fare un esempio che ha fatto il giro del web, quando parlavano di un aereo 10 volte più veloce della LUCE...).
Se uno può insegnare contemporaneamente a Oxford e a Hong Kong allora tutto può succedere. Attenzione a non ritrovarsi poppanti, oppure affetti da peste bubbonica, oppure di 132 anni in un apposito centro statale di "pensionamento" (= eliminazione/riciclo). I viaggi nel tempo sono bellissimi ma... DON'T TRY THIS AT HOME !
Vale anche per Dum :perché disilludermi?
E' proprio il caso di dire " CI RIVEDREMO A FILIPPI"
La quantistica è pura poesia per me ♡.♡
Bel post. Ho apprezzato.
Mi fa molto piacere e...'abbasso' gli scettici.
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