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23 febbraio 2019

NAUSICA, con una sola A

- Nausica Della Valle, 49 anni, giornalista e conduttrice televisiva, nota per i suoi collegamenti come inviata di 'Quinta Colonna spiega come è guarita dall'omosessualità : 
"Io lesbica? Era inganno di Satana"

E'stato sconvolgente, perché il Signore mi ha parlato ma stavo dentro casa, una cosa che non si può pensare, e mi ha detto 'io ho creato l'uomo e la donna, tutto ciò che è al di fuori della mia creazione è un inganno del principe della menzogna Satana'. Io lì sconvolta, ho detto ma che cosa è sta roba? Ero convinta di essere nata omosessuale .
"A quel punto", ha spiegato Nausica Della Valle, "il Signore mi mette davanti una Bibbia che ancora non avevo mai letto" e una serie di passaggi sull'argomento sia del Vecchio testamento che del Nuovo testamento. "Io stavo tremando - ha raccontato ancora la giornalista - ma Lui mi ha parlato con un amore sconvolgente: io ho cercato amore in ogni donna ma poi mi sono resa conto che era solo sesso, parliamoci chiaro, era diventata perversione" .

Il diavolo lo saprà che questa donna l'ha sbugiardato e   tornerà alla carica?
E la chiesa, come prenderà queste sue 
dichiarazioni ?
Rispetto queste sue convinzioni , non voglio infierire su di lei ,  ma ho i miei dubbi. 



15 commenti:

Gus O. ha detto...

Ha sensi di colpa che aggraveranno le inutili problematiche che si pone.
Ciao Cri.

Cesare ha detto...

Religione e sessualità appartengono, dovrebbero appartenere, alla sfera privata. Sembrerebbero anche essere cose separate; ma sono descritti molti casi di "estasi" religiosa che fanno dubitare (uno dei più celebri è quello di santa Teresa). Pare quindi che diavoli e acque sante si colleghino alla carne...

iacoponivincenzo ha detto...

Perfetto Unbekannt. Mentre leggevo il post di Cris mi è venuto da pensare proprio all'estasi religiosa ed a Santa Teresa, quella che campeggia a San Pietro, che se non sbaglio è del Bernini, vedi che coincidenza.
Anche io sospetto che Nausica con una sola "A" si faccia illusioni. Gli omosessuali, che a Roma hanno da sempre battezzato "li froci" e le lesbiche non sono il Terzo Stato perché sono prodotti integrali come Adamo ed Eva figli di mamma come tutti, che hanno deviazioni sessuali, tendenze diverse, perché un mio caro amico con cui siamo arrivati insieme dalle elementari alla maturità fino a 15 anni -al quinto ginnasio- avrà avuto pure queste trasgressioni, ma nessuno di noi se ne era accorto. Dopo ha dato inizio a mossette, risattine, movimenti da frocio. All'inizio eravamo tutti convinti che facesse finta, ma poi ci provò con qualcuno e tutti lo capimmo. Gli facemmo un vero processo e lui ci raccontò quello che gli era capitato. Non gli erano mai piaciute le ragazze, ma nemmeno i ragazzi. Poi una volta al gabinetto a momenti sveniva perché S. si era tolto le mutande. Da quel momento aveva incominciato a vivere di sogni finché gli era successo la prima volta.
Io ci rimasi malissimo a sentirgli dire certe cose e a vederlo diventare come un pomodoro mentre ne parlava.
Non è una malattia, è una perversione.
Ma che una persona adulta la raconti come una cosa vera e capitata proprio a lei mi lascia molto perplesso.

Tomaso ha detto...

Cara Cristiana, tutto ciò che succede causa queste problematiche non si può dare colca a nessuno,
se la natura crea tutto questo bisogna accettare.
Parlando poi che tutti siamo creati da Dio, bisognerebbe sapere il perché li crea così.
Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

Cesare ha detto...

Mi pare che racconti, per la seconda volta, un episodio di bullismo.

marcaval ha detto...

Non conoscevo questa giornalista ma le sue esternazioni mi hanno decisamente sconcertato.

Franco Battaglia ha detto...

Comunque Santa Teresa non campeggia a San Pietro... ;)

Franco Battaglia ha detto...

Quindi l'omosessualità sarebbe una malattia?!

iacoponivincenzo ha detto...

@Unbekannt. Al cesso a scrutar palle, peli e pisello c'era lui. Forse alludi a quel veglione mascherato dove io e Maurizio mascherati da cortigiane di Luigi XV,facevamo i nostri bisogni insieme alle donne vere che passeggiavano nel corridoio del cesso a "frittola al vento" e noi due, rigorosamente sedute per non mostrare quel che avevamo sotto, ci siamo beccati i commenti delle belle ed abbiamo sapuro come loro parlavano di noi.
@ Franco. Io non me la faccio tanto coi santi. Mi sembrava San Pietro, in alto sulla porta di una tomba di qualcuno. Dove sta allora?

Cesare ha detto...

Von Jacob, mi riferisco alla tua frase "gli facemmo un vero processo". E' bullismo di gruppo verso il "diverso". Circa il 10% di tutte le popolazioni è omosessuale. Non chiamerei questa una malattia né una perversione.

Guisito ha detto...

Se faccio una pernacchia a Matteo Salvini poi posso giustificarmi col dire che me lo aveva ordinato Satana?

Cesare ha detto...

Ma sono fenomeni naturali!

marianna sinacori ha detto...

Ciao cristiana sono libertà di parola ti ricordi di me sono tornata alla grande

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Io infierisco, allucinante

Dumdumderum ha detto...

Come ho già detto più di una volta, nel mio blog e altrove, quelle sessuali sono preferenze, e come tali non sono discutibili - altrimenti, per autocitarmi, mi sentirei autorizzato a prendere un AK-47 e andare in giro a mitragliare tutti quelli a cui piacciono i broccoli, o che amano portare scarpe gialle (non sportive, intendo), o che adorano la musica tunz-tunz da discoteca. E invece non ho ancora mitragliato nessuna di queste categorie!
E poi, giustamente la vita sessuale attiene alla sfera privata, prima di tutto; poi, questa tizia accusa l'inesistente di preferenze di cui i cattobigotti che la circondano l'hanno spinta a vergognarsi - siamo veramente messi male, qui in Italia.