Etichette

25 febbraio 2019

IL CASO

Se qualcosa va a buon fine è merito della provvidenza, ma quando si verifica una tragedia è colpa del destino  o del caso.( o qualcosa del genere ricordo di aver letto.)
Oppure
- Ognuno ha il destino che si merita
sei solo tu , e nessun altro,  fabbro della tua sconfitta e figlio del  tuo destino.
- Ognuno è artefice del proprio destino
Tutto è determinato da forze sulle quali non abbiamo alcun controllo. Vale per l’insetto come per gli astri. Esseri umani, vegetali o polvere cosmica, tutti danziamo al ritmo di una musica misteriosa, suonata in lontananza da un pifferaio invisibile. (Albert Einstein)


Mi sembra più accettabile questa ipotesi  dell'ecclesiaste per poter in qualche modo tollerare certi fatti tragici che si verificano, ove tutto concorda  ,  l'imprevisto , la simultaneità , l'azione individuale .

L CASO
Il caso, più logico secondo la Scrittura Dal latino "casus” = “caduta”, indica l'imprevedibilità, l'accidentalità, alla quale si potrebbero attribuire gli eventi, indipendentemente da una volontà e da un piano logico. Il "caso" è perciò del tutto diverso dal "destino", che invece dovrebbe essere predeterminato. Dio aveva fatto tutto buono, perfetto, ogni cosa come la componente di un piano ben preciso e bello .ma la ribellione di satana e la caduta, la corruzione dell'uomo hanno sconvolto tutto. Dio stesso, in qualche modo, quindi ha abbandonato tutti gli uomini e gli eventi che li concernono (2Cr 24: 20; Ro 1: 24,26,28...) Ciò che avviene agli uomini in genere è, dunque, dovuto al caso, al rischio delle probabilità (Ec 9: 11,12), alla loro saggezza o alla loro follia (Pr 21: 20; 27: 123)

Tragedia alle porte di Roma dove un papà è caduto dal tetto 

schiacciando il figlio di 14 anni che è morto. Il maltempo aveva 

danneggiato il tetto dell'azienda. E così il papà era salito per

rimediare,mentre di sotto, il figlio di 14 anni, era rimasto a guardare.








  















































14 commenti:

Gus O. ha detto...

C'è solo un metodo. Ficcarsi nella testa che ogni cosa che accade, anche se negativa, è per il tuo bene.
Ciao Cri.

iacoponivincenzo ha detto...

Il caso è l'unico e inperscrutabile che avviene sempre da prima della nascita. Pensa che durante ogni rapporto sessuale l'uomo eiacula mediamente un milioncino di spermatozoi che si gettano alla caccia dell'uovo da fecondare. Sono il primo arrivato "a caso" da inizio alla cariocinesi, tutti gli altri non servono. L'uovo si spacca 2-4-8-16-32-64-128-256-512 e così via a velocità incredibile. Sai tu cosa dice la legge di Goldsmith? Per i primi 18 giorni si sviluppano alla pari i caratteri primari
maschili e femminili, poi -PER CASO- quelli di un sesso prevalgono su quelli dell'altro, che però continuano a svilupparsi molto più lentamente. Così per caso nascerà un maschio o una femmina, ma porterà circa il 35% dei caratteri primari dell'altro sesso. Da ipotesi discutibile dell'inizio del secolo scorso, questa diventò legge accettata da tutti gli scienziati negli anni 20, in America, alla fine della prima guerra mondiale. CASO, tutto effetto del CASO, niente altro che il CASO.
Quindi non facciamoci abbindolare da tutte le belle favole sulla creazione. Al momento del BIG BANG l'enorme massa dell'energia esplose in miliardi di miliardi di pezzi.
Il nostro pianeta si formò come uno spicchio di rocce più acqua 4 miliardi e mezzo di anni fa, uno sei più lontani, dei più giovani mentre i più anziani si formarono circa 11 miliardi di anni fa, tutti per CASO. Questi Universo ha una dimensione vecchia di undici miliardi di anni. Quale creazione in sei giorni.
Meditate signori, meditate. Questo dice la scienza e lo può provare. Fine, altrimenti non la si finisce più.

PS. Cris, la poesia l'ho scritta e mi piace. Resta il dubbio se postarla subito come fuori quota oppure aspettare il suo turno. Ne ho altre già in bozza.

Topina Suprema ha detto...

Il destino non esiste. Ogni azione corrisponde ad una reazione ed una conseguenza.

Tomaso ha detto...

Spesso cara Cristiana, si da la colpa al destino, ma è anche vero che spesso si se lo cerca il destino.
Ciao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

Guisito ha detto...

Lo vado dicendo ad ogni pie' sospinto: - La vita è un gioco alquanto stupido, qualche volta piacevolmente stupido, molto spesso stupidamente atroce.

Enrico zio ha detto...

Non credo assolutamente nel destino e ovviamente nemmeno negli oroscopi che mi fanno sorridere. Esiste solo il caso. Se esistesse il destino se tutto fosse già scritto, uno potrebbe restare seduto sin dalla nascita aspettando che gli avvenimenti accadano.
Felice settimana, un abbraccio
enrico

cristiana marzocchi ha detto...

Fai come preferisci, ma immagina la mia "trempilazione"
Grazie

Cesare ha detto...

E' vero, esiste il caso. Ma siccome "Anche le formiche, nel loro piccolo, s'incazzano" (un libro dal titolo divertente), ognuno può fare qualcosa per provare ad evitare il Caos e le prepotenze di chi crede di essere Dio o quasi. E poi c'è a volte il gusto di giocare, che mitiga la solitudine e il pessimismo. Insomma, stiamo a vedere...

cristiana marzocchi ha detto...

Vedi di convincere quel padre e le migliaia di persone al mondo che perdono un figlio , che è la cosa più contro natura che esista , e augurati che "lassù " qualcuno ti voglia molto bene

Mariella ha detto...

Il caso siamo noi. Altro che chiacchiere.

Cesare ha detto...

Coraggio Guisito: almeno alle regionali Casaleggio prende pacche sui denti e Salvini non trionfa. E non credo che sia un caso.

Guisito ha detto...

Siamo soggetti al determinismo biologico, a quello sociale, psicologico, e quant'altro. Non siamo noi a decidere se nascere alti o bassi, maschi o femmine, belli o brutti, sani o malati, bianchi, gialli o neri, non decidiamo in quale famiglia nascere e che genitori avere; non ci scegliamo il quoziente intellettivo e quant'altro. Siamo il risultato di una sarabanda di lotterie dominate dal Caso.

nico ha detto...

Cara Cristiana, mi hai fatto venire in mente quella grossa famosa bufala del "libero arbitrio", messa in giro non si sa da chi e che la religione ha fatto sua. Secondo me tanti casi e destini si nascondono sotto questa bufala che tende a giustificare le ignominie di quest'odio contemporaneo di cui parlava Lolli, e anche di tutti gli scempi perpetrati nei secoli da uomini ad altri uomini. Un libero arbitrio che potrebbe tranquillamente essere evitato prendendosene la responsabilità. Non so nemmeno che cosa ho detto, ma lo lascio così! Un bacione a te e alle tue nipoti, Nico

Gus O. ha detto...

Cara Cri, mi sembra che tu abbia postato un qualcosa che già avevi scritto nel 2019 e ci sono le risposte.
La religione cristiana parte da un evento molto chiaro. La cacciata dal Paradiso terrestre di Adamo ed Eva. La colpa è la disobbedienza verso Dio da parte dell'uomo, che vorrebbe decidere da solo che cosa sia bene e che cosa sia male. Questo l'uomo seguita a farlo. Eppure Dio ha detto: "Nessuno tocchi Caino" e Cristo ha perdonato l'adultera con poche parole dette a chi voleva lapidarla: "Chi è senza peccato scagli la prima pietra".
Il destino appartiene alle mitologie. La scienza non ha trovato niente del destino nel DNA dell'uomo. Dio (quello cristiano) parla di libero arbitrio. La vera vita per la religione cristiana è quella eterna che si ottiene dopo la morte. Questo non significa che se muore mio figlio, io mi metto a ballare.