Rispulciando il SATOR ALEPO di Umberto Eco ,
ho pensato che potrebbe essere una buona idea.
Carissimi aficionados, a voi una sfida a suon di voti. Il miglior risultato avrà il diritto di immaginarsi un nuovo assunto.
Bando all ' E , pari al mio scritto.
Le REGOLE
Almeno 300/400 caratteri , 70/ / 80 parole.
Nei prossimi, ammesso che questo gioco abbia successo, potrete scegliere la vocale da eliminare.
Da oggi 12/2 AL 26/2
Ho già capito che questa proposta sarà un flop.
24 commenti:
AAA
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Può essere letto in tutte le direzioni anche in 3D e 4D. Il significato dipende dalla voce, per esempio Gassman (Vittorio) o un balbuziente, o un cane, un gatto, un canarino...
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Non mi entusiasma Unbekannt, mi sa di annuncio pubblicitario di quelli che Mamma TV ci tira addosso ad ogni pié sospeso. Piuttosto ripensando a Mamma TV ed all'ultimo FESTIVALLE mi verrebbe da proporre
ZZZ
ZZZ
ZZZ
ripensando alle dormite solenni che ci offrì San Remo in cinque i n f i n i t e serate.
Rifiuti la mia proposta e non partecipi? Troppo complicato?
Sei un pelandrone!! Provaci almeno!
Così volli dimostrar, trattavasi di campo minato!
Praticamente devo scrivere un raccontino senza E ma con 70/80 paroel?
Ci provo we torno
Guarda un po' se va bene?
Io scrivo odi o quasi; racconti corti, lunghi; haiku ma non nipponici. Alla Patricia. Ovvio! Non voglio imitar altrui stili. Io sono io, non copia di altri autori.
Il mio stil novo non fu mai. Intimo, sì.
Di sicuro fossi il sommo nato sull’Arno o l’amico suo Cavalcanti di tali scritti niuna firma mia alla chiusura.
Arrossar il viso di onta. Giusto! Onta pura soltanto a dar una scorsa a tali stupidaggini.
Ma ormai giaccion al riparo da mia sì assurda volontà.
Bravissima Pat !!!
Grazie per aver partecipato , questo è il primo e non sarà l'ultimo, e mi piace l'idea di avere un post a date prestabilite.
Troppo breve. Questa volta è OK, ma la prossima ti dovrai impegnare maggiormente.
):):):)
Spiacimi ma non capetti dove l'occulto s'annidasse y quinci procedetti.
Allora opri le occhiaie che quasi ci ancorassi.
La fanciulla vezzosetta oppur la vezzosa fanciulletta guardosse y rimirosse il sottopanza y trovollo gagliardo invoglioso y invogliante.
Concui se sproloquiasse con nova lengua a cortesia poco adusa ma a tutt'altre ossequianti incombenze abbisognata.
Trovollo alfin che grufolava dentro uno pratonzo ignudo di fiorame ma solido di rape strapazzate e di effluvi morbanti lo villanello che scendea da lo paese bigotto e strapuzzoso.
Essa, la fanzulletta vogliosa tirosse su la gonna y mostrò la Bernarda fluidificante al toso. Bastolle. Spernacchiando giulivo il tosetto agguantolla y trascinolla a riva d'un ruscelletto schivo di schizzi di spume rigoglioso e tutta notte spernacchiò il toso la berbarda santa y tranquillata.
Satolla, tornosse tegnendo ben larghe le cosce la fanzulletta al vaporoso e vaporante letto indove che addormitasi si giacque.
Non ho capito io o non hai capito Tu ?
Favoletta assai graziosa, ma con un sacco di E
Oh, bene ! Allora ho capito cosa dovevo fare 😁😁😁
Al prossimo giro!
Ps se ci sono errori di battitura scusami ma ci vedo sempre meno.
Scritta in Italiano del duecento arrotondato e smoccolato APPOSTA. È una burla.
NON C'È nemmeno una E: C'è la E spagnola, cioè la Y, vocabolo ben diverso dal vocabolo latino E.
Te ne scrivo una in MORFICO, che ho inventato io più di trenta anni fa?
Va bene, ti accontento.
Solinquamente sfruculiati et floppi
s'argivano stralucidi ai straloppi,
protti, farnosi, cimpilanti al gnurri
scostamete de torno o carpalotti
sul bucero squittente del morosso,
tanto che je portetti via anca l'osso.
Transiforoni de la gnocca bella
stemmio abbioccati sanza sentinella.
Spiattellavia la zoccola vellosa
sfiatando gurguli et protocolli a josa.
Nunqua possette l'affinato usbergo,
cussì credette il fantomasso ostello.
sdriballato et conciso alla bisogna
volluttuoso ce l'oncarcammo a gogna.
Strillette, dimenosse scurcamanno
affezionosse e si torquete l'agno
del capitone acquaportillo ameno,
ingropposselo le tube a girovite.
Yprite Yprite sgugnazza affrittellato
giovinetto voglioso in mezzo al prato
al caduco momento affratelloso
la pista sguroluccò sgrugnato e strimbattato
prosciugante veleni rape et mazze.
Arrapommi sgrunniato il fidel croto.
Il mio non è un capriccio, che devi accontentare, sono le regole di questo gioco che può eliminare , di volta in volta a scelta, le vocali a e i o u.
Solinquamente sfruculiati et
Nella prima riga ce ne sono già tre.
Non ci sei.
Ma Iacoponi che s'è ingoiato una Rolls Royce con tutta la ruota di scorta. Digli che quelle cose fanno male alla salute, sono pericolosissime.
Lupus et agnus
(Senza la E)
Un lupo, spinto dall’arsura va ad un rivo; l’ugual cosa fa un piccolo lanoso ovino posizionandosi molto più in basso.
Allora il malvagio lupo dalla gola mai sazia trova una causa di litigio.
- Tu - gli ulula – mi intorbidi l’acqua col tuo muso.
- La qualcosa non può darsi – di contro l’ovino impaurito – l’acqua scivola dai tuoi sorsi alla mia bocca.
Il falso allora, schiacciato dal chiaro assunto:
- Quasi un anno fa mi disonorasti con motti falsi.
- Ma io sono nato solo poco più di quindici giorni fa -
- Mannaggia il forzuto! Allora fu il capro di tuo babbo a dir corna di mia vita!
Così lo ammazza: affibbiandogli una colpa ingiusta lo divora.
La favola si addica agli uomini dispotici contro animi puri accusandoli con falsità.
Cristiana.. in ritardo ma domani condivido il tuo post e ti faccio un po' di pubblicità :)
Ciaooo
Man mano si avanza
La vita si fa fatica
Ma anche straordinaria
In virtù di tanta amicizia acquisita.
Non so se va bene. Ho provato.
Buona domenica.
sinforosa
Forse è troppo corta, scusa.
E poi ho messo “anche”: ERRORE.
... Ma straordinaria...
Un errorino ci può stare , ma in effetti è un po' corta.
La cosa che mi ha fatto contenta, è la tua partecipazione. Grazie...riprova, c'è tempo fino al 26/2.
Man mano si avanza, la vita si fa fatica, ma straordinaria in virtù di tanta amicizia acquisita.
Oh, quanta gioia nell'abbraccio di amici incontrati sulla via di asfalto
sulla via di fili aggrovigliati.
Parlato, parola, scritto... Scritto, parola, parlato.
Quanto ragionato e vissuto in 'sta faccenda di comunicarsi qualsiasi cosa.
Alt. Non troppo, il troppo stroppia, assai.
sinforosa
Ottimo! Grazie.
@sinforosa. C'è una E di anche straordinaria
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