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17 novembre 2022

https://www.repubblica.it/rubriche/l-amaca/2022/11/16/news/amaca_di_michele_serra_di_giovedi_17_novembre_2022-374839388/?ref=RHVS-BG-I270682881-P6-S1-T1 La giornata della Vita Nascente, proposta dal deputato Malan e dalla senatrice Rauti, esiste già e si chiama Natale. Cade a ridosso del solstizio d'inverno, quando le giornate ricominciano ad allungarsi e l'umanità, da molto prima che nascesse Gesù, celebra la sconfitta delle tenebre e il ritorno della luce. Il bambinello, come tutti i neonati, risplende nella sua culla ("astro del ciel") e allontana da ogni casa l'ombra della morte. È il momento nel quale il messaggio cristiano parla a tutti e diventa universale. Se anche i non credenti amano il Natale è perché la nascita è una festa per ogni persona, non solo per chi crede che quel bambino fosse il figlio di Dio. Ogni nascita (non solo umana: di ogni essere vivente) è una sconfitta del nulla. Illumina il mondo, e rallegra. L'idea di una specie di doppione del Natale nel giorno dell'Annunciazione dell'angelo a Maria, al contrario, rabbuia e rattrista. Perché ha un'evidente intenzione politica, e al tempo stesso confessionale. Quella politica è antiabortista (come se esistesse qualcuno, al mondo, che festeggia l'aborto), quella confessionale mette l'accento non sulla nascita, ma sulla trascendenza del concepimento, che è invece un dogma. Chi abortirebbe il figlio di Dio? Si propone dunque alla Repubblica, ovvero a tutti gli italiani, di trasformare la più ardua delle credenze (partorire da vergine) in una festa politica, per giunta molto di parte. Ennesima conferma che la componente cattolico-reazionaria, in questo governo, è quella più aggressiva.

4 commenti:

Cesare ha detto...

Non sono abbonato, cosa dice?

Gus O. ha detto...

Il calendario della Chiesa cattolica dedica la giornata del 25 marzo alla celebrazione dell'Annunciazione del Signore, e cioè all'annuncio del concepimento di Gesù per mano dello Spirito Santo fatto dall'arcangelo Gabriele alla vergine Maria e a Giuseppe.


Una Giornata della vita nascente da celebrare il 25 marzo. La proposta è contenuta un disegno di legge presentato al Senato dall'attuale capogruppo di Fratelli d'Italia, Lucio Malan, e dalla senatrice Isabella Rauti, nel frattempo nominata sottosegretaria alla Difesa. Per "valorizzare la maternità".

Un'iniziativa balorda di un governo che da laico diventa confessionale
e festeggia un dogma.



cristiana marzocchi ha detto...

PER CESARE

Cesare ha detto...

Grazie Cri.