Giorgia Meloni insegue valori di destra, nazional-conservatori, nazionalisti, reazionari e cristiani.[43][44][45][46] Si è definita rappresentante di una «terza via blairiana di destra».[47] Il Financial Times nel maggio 2021 la descrive come «l'astro nascente dell'estrema destra italiana», paragonandola a Marine Le Pen.[48]
Si dichiara contraria al reato di tortura dell'ordinamento giuridico italiano,[49][50] ritenendo che quest'ultimo «impedisce agli agenti di fare il proprio lavoro» e ne propone, infatti, l'abolizione.[51][52][53] È contraria anche alla legge Mancino (legge che contrasta razzismo e fascismo), proponendo la sua abolizione.[54][55]
È estremamente contraria al matrimonio omosessuale,[56][57] alle unioni civili gay,[58][59][60] all'adozione per le coppie gay[61][62] e anche alle misure di contrasto e prevenzione dell'omo-transfobia[63][64] (ritenendo che «gli omosessuali non sono discriminati»).[63][65] Ha dichiarato, inoltre, di voler cambiare la Costituzione per rendere incostituzionale e illegale la famiglia omogenitoriale.[66][67]
Riguardo alle politiche migratorie, si oppone fortemente alla concessione della cittadinanza ai figli minorenni di stranieri regolari nati e cresciuti in Italia, ovvero allo ius soli (sia puro sia temperato sia culturae).[68][69][70][71] È inoltre fortemente contraria all'accoglienza dei migranti non europei[72][73][74] e ad una società multiculturale, sostenendo che sia in atto un complotto per «destrutturare la nostra società e privarci della nostra identità».[75] Si ritiene, infatti, favorevole al blocco navale nel Mediterraneo,[76][77][78] al "reato di integralismo islamico",[79][80][81] alla costruzione di muri sui confini,[82][83] a dei limiti per le moschee[84] e al divieto di indossare alcuni veli islamici per le donne musulmane.[85] Per questi ed altri motivi è stata anche spesso accusata di xenofobia[86][87][88][89] e islamofobia.[90][91]
È fermamente contraria alla legalizzazione dell'eutanasia,[92][93] alla legalizzazione della cannabis[94][95] (anche della cannabis light[96][97]) e alla maternità surrogata, proponendo una legge per rendere quest'ultima un "reato universale" al fine di vietare la sua attuazione (da parte di un cittadino italiano) anche all'estero.[98][99] Contraria anche al divorzio breve,[100][101] all'aborto farmacologico in day hospital[102][103] e al biotestamento.[104]
Sostiene l'esistenza della "teoria del gender" (una teoria del complotto), si oppone fortemente ai corsi scolastici di studi scientifici di genere (e di educazione sessuale in generale) e attacca le misure di sensibilizzazione scolastica nei confronti della comunità LGBT (che avrebbero la funzione di informare e prevenire discriminazioni legate a orientamento sessuale e identità di genere), perché a suo parere non combatterebbero le discriminazioni sessuali ma darebbero ai più giovani «un'interpretazione fuorviante della propria identità sessuale».[105][106][107][108]
È fortemente contraria al reddito di cittadinanza[109][110] e sostiene fermamente le politiche per l'aumento della natalità e la «difesa della famiglia tradizionale», proponendo a tale scopo asili nido gratuiti con orari di apertura «fino alla chiusura di negozi e uffici», un "reddito d'infanzia" destinato alle famiglie meno abbienti, un congedo di maternità retribuito fino all’80%, una progressiva riduzione dell'IVA sui prodotti dell'infanzia[111][112] e il diritto allo smart working per le donne con figli con meno di 16 anni.[113] In campo economico in occasione delle elezioni politiche del 2018 ha proposto una Flat Tax al 15% sui redditi incrementali. Si è più volte schierata a favore della difesa dei “marchi italiani” e a favore di una maggiore valorizzazione delle infrastrutture economiche attinenti al mare. [114] Si è dichiarata favorevole a una politica energetica volta a rendere l’Italia il più indipendente possibile da nazioni estere aumentando l’estrazione e la produzione di idrocarburi sul territorio nazionale
Poraccia,nata 30 anni dopo.
6 commenti:
Più interessante sarebbe un'analisi sociologica di coloro che la votano.
Più volte abbiamo affermato che nell'Italia il fascismo non è finito con la morte di Mussolini. In molte coscienze è più vivo che mai. La Meloni interpreta fedelmente le idee e la concezione della vita politica e dei rapporti umani e sociali basata sull'uso indiscriminato della forza e della sopraffazione.
A me sembra invece che Meloni sia la più sveglia della "triplice alleanza", e che riesca ad apparire a molti conservatori non particolarmente acuti come la garante legalitaria della legge e dell'ordine, più affidabile a da votare proprio perché sulla cresta dell'onda destrorsa.
Fede e matrimonio e famiglia e le donne ad accudire la casa. Tutti principi fondamentali, ma per le altre, che lei...
Alberto, Mussolini spiccicato.
Allegri! Faremo un balzo di almeno 70 anni... all'indietro.
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