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09 giugno 2019

INTERNET

Mi ha raccontato un amico , che da un po' di tenpo è disattento e gli capita di inciampare e anche di cadere.Mi è venuto in mente un atrticolo su Wired.
Internet modifica il cervello e ci rende più distratti. Lo conferma la scienzaNell’era di internet abbiamo tutti difficoltà a concentrarci.  A tal proposito è stato appena pubblicato su World Psychiatryuno studio che fa il punto sull’argomento. A realizzarlo è stato un team internazionale che coinvolge diversi istituti di ricerca (Western Sydney University, Harvard University, Kings College, Oxford University e University of Manchester).Gli autori hanno messo insieme i risultati di diverse ricerche nell’ambito della psicologia, psichiatria e neuroimaging. E in effetti sì, hanno stabilito che Internet può influenzare la struttura cerebrale avere un impatto su molte funzioni del cervello, dichiara Joseph Firth, l’autore principale.“L’effetto che questo flusso di informazioni esercita sul cervello potrebbe, secondo gli autori, alterare le nostre capacità attenzionali e i nostri processi di memoria.
Perciò, non allarmatevi subito, potrebbe anche non essere un principio di Alzheimer .






15 commenti:

Mariella ha detto...

A me non serve internet per perdere la memoria.
Ritengo, nel mio caso, che sia la vecchiaia che avanza.

Tomaso ha detto...

Cara Cristiana, lo sai che con questo post, metti dei terribili pensieri, io non ci credo!!!
Ciao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

iacoponivincenzo ha detto...

Te l'ho raccontato io a tarda sera.
Non credo si tratti di internet: è stata la prima volta che ho fatto un ruzzolone in cui mi sono rotto la cabesa per terra. Undici punti. Mi è venuto l'incubo di non riuscire a mantenermi in equilibrio e sono cinque o sei volte che ruzzolo. Adesso NON attaccate con le litanie.......

Fioredicollina ha detto...

Ma no dai ...penso che se uno è distratto possa capitare lo stesso. Buona serata

MikiMoz ha detto...

Oddio, io qualche colpo l'ho perso ma solo su cose che -a ben vedere- non mi importavano^^

Moz-

Cesare ha detto...

Internet è come l'età, troppa può far male, ma solitamente fa molto bene. Un mio amico dice che la vecchiaia non è male, considerando le alternative...

Claudia Turchiarulo ha detto...

Purtroppo ho pensato all'Alzheimer anch'io, ma spero proprio di no.
Magari é solo un po' di stress associato alla pressione bassa.
Tu fai le corna, io incrocio le dita in segno di scaramanzia. 🤞

Kukuviza ha detto...

Ma penso che sia dovuto al fatto che ci arrivano troppe informazioni in poco tempo e il cervello va un po' in tilt.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Penso possa capitare a tutti di non ricordarsi una parola, un nome a volte anche a prescindere da internet o peggio...

Dumdumderum ha detto...

Non è Internet in sé il problema: il problema è uno dei suoi effetti. Io vengo dalla generazione (più o meno) dei dinosauri, dove quando si camminava per strada si guardava avanti; adesso troppi (anche della MIA generazione, purtroppo) per strada vanno avanti a testa china sul loro sbrodofono, senza minimamente badare all'ambiente circostante, perché non si può smettere nemmeno per un microsecondo di essere perennemente "connessi" - questa non è più distrazione: è inwebetimento patologico. E poi ti urtano ed è ancora colpa tua! Col risultato che, se lo fanno con me, il loro cagofono finisce "casualmente" sotto i miei piedoni e finché non se ne saranno comprato un altro almeno riusciranno a vedere dove stanno andando. Internet di per sé è come qualunque altra fonte d'informazione: il nostro cervello è abituato a effettuare selezioni e a filtrare il caos inutile (poi bisogna vedere cosa ognuno di noi considera utile, ma questo è un altro discorso); altrimenti saremmo già impazziti qualche milione di anni fa, ben prima dell'avvento della tecnologia.

Enrico zio ha detto...

...Forse dovrebbe controllare la glicemia.
Io uso Internet da molto tempo e ... non faccio per vantarmi, non sono peggiorato, sono ancora fuori di melone come quando ho cominciato. :-)
Felice giornata, un abbraccio
enrico

cristiana marzocchi ha detto...

Ma quale vecchiaia? Quando avevo la tua età mi sentivo una regina.

cristiana marzocchi ha detto...

Ma chi dovrebbe controllare la glicemia?
Mi è sfuggito qualcosa?
Ciao e un abbraccio, pazzariello.

Enrico zio ha detto...

Il tizio che inciampa e cade :-)

Patricia Moll ha detto...

Dimenticare???? Cosa significa dimenticare? Non lo ricrdo più ahhahahaha
Eh, hai voglia! Biglietti su biglietti e tanto qualcosa sefuge sempre. Internet o non internet.
E' l'età!!!! So0no i casini!!!