Ho iniziato ieri pomeriggio e terminato la notte scorsa, il libro di Maristella " Cara Lilli"; per ora è solo in edizione Kindle, ma mi auguro che quanto prima arrivi anche l'edizione cartacea, in modo che possa essere letto da tutti, in particolar modo da madri che vivono la sua stessa situazione . Chissà che non possa diventare n bestseller!
L'impegno di Maristella , nel descrivere la crescita dei suoi figli,
una ragazza di 12 anni e un bambino di 8 anni, che lei chiama i suoi 'monelli', ambedue portatori della sindrome autistica , attraverso una lettera inviata ad un'ipotetica Liili, è estremamente coinvolgente. Seguire passo passo l'arduo percorso di questa mamma, che quasi mai si lamenta dello sforzo che tutto ciò le comporta, è commovente ma anche esaltante perchè , nel corso di una decina d'anni , i problemi si attenuano e alla fine ritroviamo due bimbi felici , ognuno con le proprie inclinazione che spaziano tra successi scolastici , attività ludiche e sportive. Ho immaginato la mente di Maristella come un computer nel quale, grazie all'amorevole attenzione verso i suoi monelli, ha catalogato ogni minimo progresso , ha registrato ogni nuova vibrazione nelle loro voci.
Una grande, Maris.
RispondiEliminaSeguo davvero da tanto tempo le sue avventure, sue e dei suoi monelli, tra quotidiano e piccole grandi conquiste.
Moz-
Quanti anni sono, Miki? Tanti davvero che ci seguiamo a vicenda!
EliminaGrazie ancora e ancora, davvero :)
Sono molto affezionata a Maris e penso che i suoi due Monelli siano stati fortunatissimi ad averla come madre.
RispondiEliminaLa sua sensibilità, infatti, gli permette di crescere avvolti dall'amore e dalla comprensione di cui, a maggior ragione nella loro condizione, necessitano.
Ti ringrazio molto, Claudia. Io so solo che faccio tutto il possibile, perchè è ciò che conta davvero è la loro serenità al di là di tutto!
EliminaNon conosco il libro. Spero che non sia indiscreto chiedere se c'è anche un padre.
RispondiEliminaSi, un padre esiste, è un uomo responsabile che si occupa in tutti i sensi della sua famiglia.
EliminaCome ha già risposto Cristiana, il papà dei monelli c'è eccome! E nel libro (come nella vita) è ben presente.
EliminaNon ha collaborato a scrivere il "diario" semplicemnte perchè lui è il matematico della famiglia e io l'umanista ;)
Auguri a tutta la famiglia.
EliminaGrazie :)
EliminaCara Cri, ti ho già ringraziata da me. Lo faccio di nuovo qui, con tutto il cuore 💙
RispondiEliminaCiò che hai scritto mi ha molto emozionato, ma non avevo dubbi sul fatto che avresti compreso bene tante cose di me, dei miei monelli.
Sarebbe bello davvero se in tanti si aprissero alla conoscenza di un mondo complesso e di una problematica che purtroppo è molto più diffusa di quanto si pensi.
Un abbraccio forte, ancora grazie!
Ripasso con calma a ringraziare chi ha commentato e commenterà questo tuo post... ora sta per arrivare la videochiamata della maestra del Monello... la didattica a distanza assorbe molte ore delle nostre giornate!
Molto bello ciò che hai scritto sul libro Cristiana. Sei stata molto sensibile complimenti! Maris se lo merita tanto. Ciao cara e buon pomeriggio.
RispondiEliminaAnche a te, Pia, devo dire grazie nuovamente per la stima e l'affetto, sai che li ricambio!
EliminaConcordo assolutamente, poi: Cristiana è stata di una sensibilità squisita :)
Grande Maris auspico fortemente una pubblicazione cartacea e tante copie vendute. Se c'è un libro che merita risultati importanti è proprio il tuo
RispondiEliminaSei molto caro, Daniele.
EliminaSto seriamente pensando alla versione cartacea, in più persone me l'hanno chiesta. Intanto davvero ti ringrazio per il tuo incoraggiamento :)
Cri, provo a lasciare un commento qui perchè Max mi ha segnalato di aver provato nei giorni scorsi a commentare due volte ma c'è la moderazione e poi non gli sono statio pubblicati i commenti. Magari c'è qualche problema tecnico...
RispondiEliminaVediamo... intanto, ti mando un abbraccio.
Max è un caso unico e strano, forse perchè non ha un blog. Boh, non so.
EliminaVai tranquilla con i commenti.
Grazie
Ciao
RispondiEliminaE vai...!
RispondiEliminaFinalmente ci son riuscito.
Giuro CRI che questo è il terzo commento che provo ad inviare...sarà come dici te perché ’ non ho un blog.
Comunque ti ringrazio perché hai dato spazio con la tua recensione a questo bellissimo libro di Maristella.
Un libro che ho trovato utile .
Prima di tutto , per chi si avvicina come me e non conosce molto bene il mondo dell’autismo.
Mi ripeto ma non so dire altro che belle parole per questo Cara Lilli...pagine che non annoiano mai , sei letteralmente preso a leggere e a “tifare ” e ad esultare assieme a Maris per i traguardi raggiunti da i suoi due monelli così speciali...
Spero anch’io che il libro venga letto da più gente possibile perché Maris se lo merita.
Concludo scrivendo Viva il blu ( non spoilero che vuol dire) e grazie ancora a te Cristiana.