23 dicembre 2020

Vade retro

  Ho parlato con mia cognata, che vive a Roma e ha un nipote, figlio di sua figlia, ricercatore in una casa farmaceutica ad Annapolis, USA. Essendo nell'ambiente della ricerca  è senza dubbio  bene infirmato e ha detto che il vaccino della Pfizer è senz'altro valido, raccomandando  alla nonna di farsi vaccinare  appena possibile. La sua equipe sta invece mettendo a punto un farmaco che sarà utile per chi ha avuto il Covid19 e soffre di conseguenze da virus.

Ho letto che le conseguenze potrebbero essere lunghe e debilitanti.

Stanchezza, difficoltà respiratorie, problemi di memorizzazione e una sorta di “nebbia nel cervello”. Ma anche insonnia, perdita del gusto e dell’olfatto e rash cutanei. Due tamponi negativi non vogliono dire che il corpo è guarito: anche mesi dopo l’infezione da Sars-Cov-2 i pazienti continuano a presentare dei sintomi. In tutto il mondo sono in corso degli studi di follow-up che permetteranno di capire l’entità e la durata di questi effetti a lungo termine, la cosiddetta “sindrome post-Covid-19


Questo murale apparve a Roma, all'Ostiense

                  e se l'intenzione era quella di scacciare il Covid19, 
                     ha fatto cilecca

6 commenti:

  1. Molto interessante quel che ci racconti sul nipote di tua cognata. Vero che, gli strascichi della malattia sono pesanti e debilitanti, ben vengano quindi le ricerche atte a trovare dei rimedi e delle cure per il post-covid.
    In quanto a personaggio del murales purtroppo per noi non c'è cura che ce lo possa risparmiare.

    RispondiElimina
  2. ...sarà un lungo cammino per liberarci dal covid e anche dal signorino del murales, ahimè!

    RispondiElimina
  3. Il personaggio del murales lo temo quasi più del coronavirus. Interessante e rassicurante la notizia che ci fornisci. Sereno Natale di cuore Cristiana

    RispondiElimina
  4. Che ci fa Alessandro Cattelan in abito talare???😂😂😂

    RispondiElimina
  5. Auguri Cristiana buon Natale
    Maurizio

    RispondiElimina

ANONIMI :NO