M i fanno una grande tenerezza , anche la mia Lilla lo fa, quando c'è il sole, si siede sul balcone e guarda verso l'infinito. Cosa pensano, perché qualcosa pensano, forse ricordano, forse fanno una sorta di yoga.
Cosa pensano i cani?
Lo ha fatto, in modo serio, il neuroscienziato americano Gregory Berns, professore alla Emory University di Atlanta e autore del libro What’s it like to be a dog (Com’è essere cani), in cui illustra i risultati delle risonanze magnetiche che ha utilizzato per studiare i processi cerebrali di 90 cani.
Come ha detto in un’intervista al New York Times Grazie alle risonanze magnetiche, infatti, il neuroscienziato ha potuto appurare che quando il padrone accarezza il suo cane, nel cervello dell’animale si attiva la corteccia prefrontale, l’area che elabora le emozioni e l’affettività. Quindi sì, Fido ama in modo autentico e non lo fa solo per il cibo.
I cani capiscono a cosa ci riferiamo quando indichiamo un oggetto, sanno valutare se una ciotola ha più cibo di un'altra, rispondono alle voci di chi gli è familiare e sanno determinare se qualcuno è amico o nemico. Il cane prova le emozioni primarie, come amore, affetto, gioia e rabbia, mentre non conosce il senso di colpa, la vergogna, l’orgoglio e il disprezzo.
Sicuramente la loro testa è in continuo movimento e possiamo affermare senza ombra di dubbio che i cani pensano, anche se non è semplice capire a cosa.
Nel cane le parti del cervello associate all'olfatto dimostrano che hanno dei nasi molto sensibili, che I cani usano una parte grande del loro cervello per analizzare gli odori e si presume anche che riescano ad associare i profumi ai ricordi ed è proprio per questo che possono essere addestrati per riconoscere le bombe e le droghe.
Grazie alle risonanze magnetiche, infatti, il neuroscienziato ha potuto appurare che quando il padrone accarezza il suo cane, nel cervello dell’animale si attiva la corteccia prefrontale, l’area che elabora le emozioni e l’affettività. Quindi sì, Fido ama in modo autentico e non lo fa solo per il cibo.
L’unica differenza è che noi abbiamo le parole per esprimere e dare un nome alle sensazioni che proviamo, ma le zone del cervello che si attivano hanno, secondo Berns, il loro corrispondente nella mente dei cani. Lunga vita, quindi, a questo New York Timedai test è emerso che i quattro zampe provano la stessa reazione di gioia e felicità sia alla vista di un prelibato bocconcino sia quando ricevono lodi e coccole del loro padrone.
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La mente dei cani
Il cane conosce molto bene il senso di colpa: è quando il padrone lo rimprovera o ce l'ha con lui o è annoiato per una marachella. Forse allora prova anche una specie di vergogna. Per il resto, non possiamo sapere sempre cosa pensa, proprio come per gli altri esseri umani. Certo il naso è centrale e sviluppatissimo rispetto al nostro.
RispondiEliminanon capisco il titolo post....se qualcuno non gradisce un post sui cani allora non lo legga, io invece l ho letto con interesse, lo sai quanto io amo gli animali. più che i cani pero' io vedo il gatto che guarda fuori assorto....sicuramente entrambi hanno loro pensieri anche se in forma forse differente da noi e sai...pure sognano! :-)
RispondiEliminaun caro saluto
Condivido Unknown ma non ho capito perché dovremmo mandarti all'inferno :-)))
RispondiEliminaCerto, il problema dell'umanità è l'essere umano che ammazza, fa guerre e tutto il male che può.
RispondiEliminaI cani non creano problemi.
Le foto sono bellissime e apprezzo gli studi su questi animali, anche se, non è che ne abbiamo bisogno per amarli, ci viene spontaneo ricambiare tutto quell'amore che ci donano senza chiedere nulla in cambio. In che senso ti dovremmo mandare all'inferno?
RispondiEliminaNel senso che " qualche volta esagero sempre u po'" con i post sui cani, ma è più forte di me.
EliminaSecondo me ti sbagli. Non preoccuparti e continua a parlarne.
EliminaIl senso di colpa lo riconosce. Quando avevo i cani, ne ho sempre avuti due, se uno dei due combinava un guaio ed io non sapevo chi era stato, quando li sgridavo, il colpevole abbassava la testa e teneva la coda bassa, quello innocente mi guardava e scodinzolava.
RispondiEliminaFelice week end, un abbraccio
enrico
Ciao Cristiana,leggendoti ho appreso molte cose sui nostri amici sinceri.
RispondiEliminaUn caro saluto.fulvio
La mia amata Momilla, cane di 19 anni, quando era giovane era una birbona e sì, sapeva bene, talvonta, d'essere in colpa per qualche marachella. Ora non vede bene ma ancora scruta l'orizzonte, seduta a sfinge sul prato, in atteggiamento filosofico. :)
RispondiEliminaLessi, non ricordo dove, che i cani hanno la cognizione di un bambino di tre anni.
Mi piacciono i post sui cani e sugli animali in genere... grazie.
Ciao.
Noi sottovalutato gli animali, i cani poi sono espressivi, a volte mi sembra che sorridano, altre volte è facile percepire nel loro sguardo disagio, tristezza o malinconia. Per quanto io sia allergico al pelo del cane, mi piace giocare con loro. Un salutone e a preato
RispondiEliminaA presto volevo dire
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