Segnalò ebrei e aderì a Salò: i leghisti gli dedicano una viaPer la Lega non ci sono dubbi: è doveroso dedicargli una piazza della nostra città, ma anche organizzare incontri culturali e iniziative nelle nostre scuole per farlo conoscere ai nostri ragazzi.
La proposta di “Veronica Airoldi sindaco per Erba” nipote del podestà verrà discussa durante il consiglio comunale di lunedì.
«In un certo senso aiutò chi venne dopo di lui, i nazisti, nei rastrellamenti. Molte di quelle famiglie avevano lasciato Milano per oltrepassare il confine comasco verso la Svizzera. Lui non solo approvò le leggi razziali, ma diede un ulteriore aiuto ai nazisti indicando le famiglie ebraiche del territorio».
"Il podestà Alberto Airoldi amava Erba e i suoi concittadini"
Se non altro, era un uomo coerente... che , essendo fascista, considerava gli ebrei carne da macello
La mia Lilla è nata Erba, ma non voterebbe mai una proposta del genere
"Il podestà Alberto Airoldi amava Erba e i suoi concittadini"
Ecco un'altra Alessandra Mussolini che, invece di vergognarsi della loro ascendenza, ne vanno fiere
Se non altro, era un uomo coerente... che , essendo fascista, considerava gli ebrei carne da macello
La mia Lilla è nata Erba, ma non voterebbe mai una proposta del genere
Il fascismo è radicato nella mentalità degli italiani. Ormai non hanno più paura e nemmeno vergogna.
RispondiEliminaCara Cristiana, io ho veramente vissuto il fascismo e il razzismo, oggi dovrebbero solo vergognarsi!
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Oggi è il 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia e, esattamente un anno dopo, del riconoscimento del valore simbolico e politico della festa.
RispondiEliminaAltro che Mussolini!
Stiamo davvero oltrepassando ogni limite anzi lo abbiamo già oltrepassato. Scandaloso.
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